Sabato 4 novembre 2017 vede la partenza del XXIV° TORNEO DI CALCIO DELLE PROFESSIONI “ Ing. Antonio Succi ”, stagione sportiva 2017/2018 e la formazione dei Medici Calcio Catania si trova opposta a quella che dai più viene indicata come la possibile vincente, almeno di quella che è la regular season, la forte formazione di Etna Jus guidata in panchina da Mister Lucio Tosto. A guidare dalla panchina “i camici bianchi in pantaloncini” l’esordiente Manlio Grimaldi che sta cercando di dare un volto ed una propria personalità di gioco alla formazione dei Medici Calcio Catania, anche per sfruttarne al meglio le grosse potenzialità. Come si sa, la formazione dei Medici Calcio Catania deve più volte, al contrario di altre squadre professionali, fare di necessità virtù tenendo conto specialmente dei turni di lavoro- nottate etc etc che sono proprie della prefessione del medico e quindi della sua conseguenziale disponibilità. La partita è sembrata da subito piacevole ed in effetti non ha tradito le attese sia nel primo che nel secondo tempo con la forte formazione di Etna Jus più manovriera nella propria tre quarti salvo poi adottare lunghe sventagliate, di inglese memoria, nel tentativo di sorprendere la retroguardia sanitaria con inserimenti dalle fasce ma tutto il “reparto” difensivo prescelto in questa prima partita si faceva trovare pronto senza offrire nulla agli avversari che non vedevano mai la porta difesa da Daniele Messina. Solo un errore di controllo, quindi in possesso palla, sulla tre quarti regalava un pallone al centrocampista avversario che trovava “il gol della domenica” con un tiraccio che sorprendeva l’estremo difensore dei medici.
Era ed è restata l’unica opportunità per Etna Jus che si vedeva sopraffare a centrocampo nel gioco manovrato da Zingali e compagni fino al legittimo e giusto pareggio di Peppe Brugaletta che dalla sinistra lasciava partire un tiro di rara bellezza che lasciava esterefatto il portiere avversario che nulla poteva. Ma proprio il portiere di Etna Jus diventava fondamentale nel respingere un tiro a botta sicura sempre di Peppe Brugaletta opponendosi di piede come poteva e si vedeva graziato dallo stesso Brugaletta che riusciva, dalla sua nuova posizione di trequartista, ad infilarsi fra le maglie della difesa avversaria e seppur vistosamente trattenuto ed ostacolato andare alla conclusione di poco fuori ma il rigore sarebbe potuto essere sacrosanto, ma Brugaletta non crolla a terra perchè non è nelle sue corde. Ed Etna Jus ? Continua a buttare palla avanti sperando nella “scasciata”, con il risultato di vedere alcuni suoi elementi innervosirsi e non poco, pur dimostrando comunque una certa forza fisica e buona tenuta atletica. Il primo tempo si chiude sull’1-1 ma qualche mano sui fianchi da parte di qualche medico comincia a far pensare agli ovvii cambi ed a qualche piccola rivoluzione tattica e di ruolo per dare sempre una quadratura al cerchio.
Secondo tempo falsa riga del primo, sempre con Etna Jus manovriera sulla propria tre quarti e quando le maglie sanitarie si stringono non si passa ne centralmente ne sulla fasce ben presidiate, quindi si riprende a giocare di sventagliata. E proprio in questa fase si rende ancor più evidente la condizione atletica che comincia a venire meno ma che non impedisce ai medici di rubare palla e ripartire fino al vantaggio siglato da Angelo Conti che ha interpretato al meglio il nuovo ruolo ( punta pronto agli scambi con i compagni di reparto ) assegnatogli da Manlio e forte di fondamentali non comuni supera con abile pallonetto il portiere avversario Marco Taranto. Il 2-1 sembra assolutamente meritato ma è a questo punto che si percepisce la migliore condizione atletica e la forza d’urto di Etna Jus che, pur non tirando mai ne creando pericoli, comincia a spingere e a mettere sotto-pressione la retroguardia dei medici che comunque si esalta specialmente nella figura dei due centrali Matteo Schisano e Bruno Pagano che non concedono un centimetro agli avversari , così come tutti gli altri ma un pò di affanno si percepisce. Eppure sono ancora i Medici ad avere la più grossa occasione quella che chiuderebbe la partita definitivamente : Angelo Conti si porta a spasso la difesa avversaria sul fronte d’attacco di destra e scarica sul compagno Peppe Brugaletta in corsa , il gol sembra cosa fatta ma il portiere compie il miracolo e salva la propria rete. I cambi effettuati da Manlio Grimaldi danno ossigeno alla squadra ma la squadra, per caratteristiche tecniche dei subentranti, rincula e difende con i denti e qui risultano fondamentali tutti gli innesti e la partita sembra chiudersi con la vittoria, forse azzarderei anche meritata ma all’ultimo assalto una disattenzione consente in area piccola ad un avanti avversario di colpire da solo di testa per il definitivo 2-2. I minuti di recupero regalano ancora un contropiede a Peppe Brugaletta, che entrato in area, decentrato sulla sinistra, si vede ribattuto il proprio tiro da un difensore che buttatosi a corpo morto salva la sua squadra dalla sconfitta.
Certo di affermare che i Medici Calcio Catania avrebbero meritato di più, resta la convinzione della buona prova offerta, della ottima autostima emersa e della presa coscienza che per vincere partite come questa, contro avversari forti e ben quadrati e ottimamente diretti dalla panca, tocca avere quel minimo di “birra” in più in corpo che poi ti consente i colpi del KO o comunque di mortificare le giocate avversarie. Il non essere mai stati messi sotto, il non aver mai concesso contropiedi, l’essersi impossessati del centro nevralgico del gioco mantenendo compattezza di gruppo sono quelle cose che a fine partita hanno ampiamente soddisfatto l’esordiente Manlio Grimaldi che vede crescere le proprie quotazioni in seno al gruppo.

MEDICI CALCIO CATANIA
MESSINA DANIELE - D’antone Carmelo - Domenico Zerbo Matteo Schisano - Bruno Pagano - Antonio Fabbri – ZAPPATA GIUSEPPE – ZINGALI ANTONIO - Giuseppe Brugaletta – CONTI ANGELO - Fabrizio Barone – DI CATALDO ANDREA - Daniele Fiore – VITALE ANTONIO -Antonio Aloisio – GRIMALDI MANLIO – ALL. Manlio Grimaldi

ETNA JUS
TARANTO – BARBAGALLO ALETTA – CASCIO – LO FARO – SCIACCA – PENNISI – AIELLO – FIORE – BRANCATI – DI PAOLA – FLORENO – NEGRETTI – COPPOLINO – PALADINO – TROVATO – ARENA – MOTTA – RUSSO – ATTARDI – ALL. LUCIO TOSTO

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Catania, 4 novembre 2017
Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine