IL CATANIA INSUFFICIENTE, ELIMINATO DAL COSENZA

ROSSAZZURRI SOTTO TONO, FUORI DALLA COPPA ITALIA

Stadio “Angelo Massimino” di Catania
mercoledì 22 novembre 2017 – ore 20,30
Coppa Italia Lega Pro 2017-2018

CATANIA – COSENZA

1 – 2

CATANIA (4-3-3) – Martinez, Esposito, Lovric (dal 65° Manneh), Tedeschi, Djordjevic, Mazzarani, Bucolo (k), Fornito (dall’84° Di Grazia), Correia, Ripa, Rossetti (dal 74° Russotto).

A disposizione: Pisseri, Semenzato, Aya, Bogdan, Marchese, Caccetta, Lodi, Biagianti, Curiale.

Allenatore: Cristiano Lucarelli.

COSENZA (4-3-1-2) – Saracco, Boniotti, Pasqualoni, Pascali, Pinna (k), Collocolo (dal 74° Corsi), Loviso, Trovato, Bruccini (dal 46° Statella), Mendicino (dal 60° Baclet), Liguori.

A disposizione: Perina, Idda, Palmiero, Calamai, Gaudio, Iudicelli, Greco, Mungo.

Allenatore: Piero Braglia.

Arbitro: Andrea Zingarelli di Siena.
Assistenti: Ceccon di Lovere e Montanari di Ancona.

Reti: Liguori (CS) al 55° e 75°; Russotto (CT) al 77°.

Ammoniti: Russotto (CT); Pasqualoni (CS); Corsi (CS).
Espulsi: //

primo tempo (0-0)

1° sul cross di Esposito, Pascali tocca con un braccio in piena area ma le proteste dei rossazzurri restano vane;
8° tiro a lato di Bruccini;
10° tiro alto di Mazzarani,
14° Trovato ci prova dalla lunga distanza: alto;
23° sul colpo di testa di Rossetti, Boniotti devia con un braccio ma, anche stavolta, l’arbitro sorvola;
26° tiro centrale di Trovato;
31° Trovato tira alto dal limite dell’area;
37° Mazzarani s’incunea bene in area ma poi conclude debolmente;
40° Collocolo impegna Martinez in una difficile parata alta;
43° conclusione centrale di Bucolo;
45° uno scialbo primo tempo si chiude a reti inviolate.

secondo tempo (1-2)

46° nel Cosenza, Statella sostituisce Bruccini;
48° scambio Rossetti-Djordjevic con quest’ultimo che si presenta solo davanti a Saracco ma tira addosso al portiere ospite!
55° Cosenza in vantaggio: Liguori approfitta di un errato disimpegno della retroguardia rossazzurra (Mazzarani) e trafigge Martinez con un tiro imparabile. 0-1 !
60° nel Cosenza, Baclet prende il posto di Mandicino;
64° Baclet ruba palla a Tedeschi e Baclet costringe Martinez ad una parata non facile;
65° nel Catania, Manneh subentra a Lovric;
66° colpo di testa di Fornito: Saracco alza in angolo;
69° punizione di Fornito, alta;
72° tiro centrale di Bucolo;
74° nel Catania, Russotto prende il posto di Rossetti;
74° nel Cosenza, Corsi subentra a Collocolo;
75° raddoppio del Cosenza: Djordjevic non è impeccabile nel disimpegno e Liguori firma la sua doppietta. 0-2!
77° il Catania accorcia le distanze: Russotto tira dal limite e Saracco, disturbato da Mazzarani, si lascia scappare il pallone che finisce in rete: 1-2.
84° nel Catania, Di Grazia rileva Fornito;
90° concessi 4 minuti di recupero;
93° Di Grazia, da ottima posizione, spreca l’ultima chance tirando addosso al portiere ospite,
94° ammonito Corsi,
95° finisce 1-2. Catania eliminato dalla Coppa Italia.

commento:

Il Catania esce dalla Coppa Italia di serie C perdendo in casa contro il Cosenza che brinda al superamento del turno grazie alla doppietta di uno scatenato Liguori. Gara sottotono dei rossazzurri che, come i silani, presentavano le cosiddette “seconde linee” in formazione titolare. Dopo un primo tempo giocato sotto ritmo da entrambe le squadre, con scarse emozioni per i pochi spettatori presenti sugli spalti (presumibilmente poco oltre il migliaio), il match si è animato intorno alla metà della ripresa quando il Cosenza ha osato qualcosina in più riuscendo a sbloccare il risultato grazie a Liguori, abile a battere imparabilmente Martinez dopo una leggerezza rossazzurra in fase di disimpegno. La squadra di Lucarelli è stata, così, costretta a sbilanciarsi in avanti alla ricerca del pari e prestando il fianco alle ripartenze avversarie. Ma Ripa e Correia non hanno inciso più di tanto e sono stati gli ospiti a blindare la qualificazione al culmine di un’efficace ripartenza finalizzata ancora una volta da Liguori che ha beffato prima l’incerto Djordjevic e poi lo stesso Martinez. Il tardivo innesto di Russotto e Di Grazia ha permesso al Catania solo di dimezzare lo svantaggio col numero 7 che ha beffato il portiere avversario grazie anche all’azione di disturbo messa in pratica da Mazzarani. Nel concitato finale, poi, Di Grazia ha avuto sui piedi la palla del 2-2 che avrebbe rimandato tutto ai supplementari ma i difensori calabri sono riusciti in extremis a sbarrargli la strada. Il Cosenza, quindi, brinda alla qualificazione mentre il Catania dovrà esclusivamente concentrarsi sul campionato continuando la rincorsa al Lecce capolista. Sabato sera al “Massimino” è in programma il delicato testa-coda contro l’Akragas.

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Catania , 23 novembre 2017
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini mondosportivo.it )