IL CATANIA VINCE IL DERBY E SI AVVICINA ALLA VETTA DI GRAZIA E CURIALE REGOLANO I MALCAPITATI BIANCAZZURRI
Stadio “Angelo Massimino” di Catania
sabato 25 novembre 2017 – ore 20,30
16^ giornata di andata – Serie C 2017/18
CATANIA – AKRAGAS
2 – 0
note: Serata fresca al “Massimino” in occasione del derby tra etnei e agrigentini. Terreno in discrete condizioni. Capitan Marco Biagianti festeggia la duecentesima gara con la maglia rossazzurra.
CATANIA (4-3-3) – Pisseri, Semenzato (dal 40° s.t. Esposito), Aya (dal 40° s.t. Tedeschi), Bogdan, Marchese, Caccetta, Lodi, Biagianti (k) (dall’11° s.t. Mazzarani), Russotto, Curiale (dal 40° s.t. Ripa), Di Grazia (dal 32° s.t. Bucolo).
A disposizione: Martinez, Lovric, Djordjevic, Manneh, Fornito, Rossetti, Correia.
Allenatore: Cristiano Lucarelli.
AKRAGAS (3-4-1-2) – Vono, Mileto, Danese, Russo, Gjuci (dal 27° s.t. Franchi), Vicente (dal 45° s.t. Di Salvo), Bramati (dal 27° s.t. Saitta), Sepe, Longo (dal 41° s.t. Rotulo), Parigi, Salvemini (dal 41° s.t. Moreo).
A disposizione: Lo Monaco, Ioio, Canale, Caternicchia.
Allenatore: Leo Criaco (vice dello squalificato Raffaele Di Napoli).
Arbitro: Fabio Natilla di Molfetta.
Assistenti: Giovanni Mittica e Dario Gregorio entrambi di Bari.
Reti: 13° s.t. Di Grazia (CT); 16° s.t. Curiale (CT);
Diffidati: Biagianti (CT); Russo (A).
Ammoniti: Aya (CT); Di Grazia (CT); Danese (A).
Espulso: Parigi (A) al 30° p.t.
primo tempo (0-0)
2° azione pericolosa degli ospiti conclusa dal tiro alto di Longo;
3° sul cross dalla bandierina, Aya viene affossato in area ma l’arbitro lascia proseguire!
13° Akragas vicinissima al vantaggio: Gjuci trova spazio al limite dell’area e lascia partire un gran tiro che si stampa sul palo!
14° punizione dal limite per il Catania per fallo su Curiale: il tiro di Lodi viene respinto dalla barriera biancoazzurra;
18° Semenzato s’incunea in area e serve Biagianti che manca il bersaglio da buona posizione;
19° incursione dalla destra di Russotto che serve Caccetta sul cui tiro-cross nessuno è pronto per la deviazione vincente!
25° Pisseri manda in angolo una conclusione velenosa di Longo;
30° Akragas in 10 uomini: espulso Parigi per aver colpito con un pugno Bogdan!
32° tiro-cross di Di Grazia che esce di poco;
39° gol annullato al Catania: Curiale è al di là dei difensori ospiti sull’assist di Russotto!
40° Catania vicinissimo al vantaggio: Russotto mette in mezzo un pallone che chiede solo di essere spinto in rete ma un difensore ospite riesce a deviare in corner;
44° gran tiro al volo di Lodi respinto da un difensore;
45° concessi 2 minuti di recupero;
47° Lodi ci prova su punizione dai 20 metri: Vono devia in tuffo!
Il primo tempo si chiude a reti inviolate.
secondo tempo (2-0)
4° girata debole di Curiale;
7° traversa colpita da Curiale ma l’arbitro aveva fermato il gioco per una spinta dello stesso attaccante ai danni di un difensore avversario;
10° Vono para sulla linea dopo un’azione convulsa!
11° tiro alto di Longo;
11° nel Catania, Mazzarani rileva Biagianti;
13° Catania in vantaggio: girata di Curiale col pallone che finisce tra i piedi di Di Grazia che, al secondo tentativo, sbatte il pallone in rete. 1-0 !
15° Russotto tira sull’esterno della rete;
16° raddoppio del Catania: Curiale scambia rapidamente con Di Grazia e batte Vono in uscita: 2-0 !
27° doppio cambio nell’Akragas: Franchi e Saitta subentrano a Gjuci e Bramati;
30° punizione di Mazzarani… sulla barriera;
32° nel Catania, Bucolo prende il posto di Di Grazia;
34° Curiale manca il terzo gol di testa;
40° nel Catania: Ripa, Tedeschi ed Esposito prendono il posto rispettivamente di Curiale, Aya e Semenzato;
41° nell’Akragas: Moreo e Rotulo subentrano a Salvemini e Longo;
45° nell’Akragas: Di salvo prende il posto di Vicente;
45° concessi 5 minuti di recupero;
Finita. Il Catania vince 2-0 e si avvicina al Lecce.
Commento
Il Catania batte l’Akragas col più classico dei risultati e si avvicina al Lecce fermato a reti bianche sul campo di Fondi. Partita scorbutica al “Massimino”, risolta dal doppio lampo di Di Grazia e Curiale ad inizio ripresa. La formazione ospite ce l’ha messa tutta per mettere in difficoltà la vicecapolista, sforando il vantaggio nel primo tempo con la girata alta di Longo e, soprattutto, il palo colpito dal giovanissimo Gjuci. Per tutta la prima frazione di gara, i rossazzurri si sono affannati alla ricerca del vantaggio, sbattendo sulla munita retroguardia ospite. Poi l’Akragas è rimasto in inferiorità numerica per la sciocchezza di Parigi che, alla mezzora, ha colpito con un pugno Bogdan guadagnando anzitempo la via degli spogliatoi. Curiale si è visto, quindi, annullare una rete per fuorigioco millimetrico ma, nella ripresa, gli uomini di Lucarelli hanno pigiato forte sull’acceleratore sbloccando il punteggio poco dopo il quarto d’ora con Di Grazia che, dopo aver ciccato il primo tiro, ha spedito il pallone in fondo al sacco al secondo tentativo. Sulle ali dell’entusiasmo è, ben presto, arrivato il raddoppio con Curiale abile a trafiggere Vono in uscita dopo lo scambio con lo stesso Di Grazia. La girandola delle sostituzioni, da una parte e dall’altra, non ha mutato più di tanto le cose con Curiale che ha sbagliato una comoda occasione per il tris. Il successo nel derby consente al Catania di avvicinarsi alla capolista Lecce e di prepararsi col morale a mille alla sfida promozione in programma venerdì prossimo nell’anticipo sul campo del Trapani.
Questo articolo è stato pubblicato sul giornale on-line suwww.sportenjoyproject.com
Catania, 26 novembre 2017 Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini news catania )
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