Stadio “Angelo Massimino” di Catania
sabato 30 dicembre 2017 – ore 14,30
2^ giornata di ritorno – Serie C 2017/18

CATANIA – CASERTANA
1 – 2

note: giornata fredda e nuvolosa. Terreno di gioco spelacchiato in più punti. Presenti, nel settore “ospiti” una decina di sostenitori campani. Il Catania sfoggia la classica tenuta rossazzurra mentre la Casertana indossa maglietta e pantaloncini bianchi con calzettoni rossi.

CATANIA (3-5-2) – Pisseri, Aya, Tedeschi, Marchese (k), Esposito (dal 12°s.t. di Grazia), Mazzarani (dal 33°s.t. Lodi), Bucolo (dal 12°s.t. Caccetta), Fornito (dal 25°s.t. Manneh), Semenzato, Curiale, Ripa.

A disposizione : Martinez, Berti, Lovric, Djordjevic, Papaserio, Condorelli, Correia, Napolitano.

Allenatore: Cristiano Lucarelli.

CASERTANA (4-2-3-1) – Cardelli, Rainone, Polak, Lorenzini, Finizio, De Rose, Rajcic (k), D’Anna, Carriero (dal 33°s.t. De Marco), Turchetta (dal 29°s.t. Marotta), Padovan (dal 43°s.t. Tripicchio).

A disposizione : Gragnaniello, Avella, Forte, Santoro, Colli, Minale.

Allenatore: Luca D’Angelo.

Arbitro: Giacomo Camplone di Pescara.
Assistenti: Alessandro Rotondale (L’Aquila) ed Antonio Catamo (Saronno).

Reti: 7°p.t. Padovan (CE); 13°p.t. Padovan (CE); 18°p.t. Fornito (CT).

Squalificati: Biagianti (CT), Alfageme (CE).
Diffidati: Curiale, Esposito (CT); Marotta (CE).

Ammoniti: De Rose (CE); Semenzato (CT); Aya (CT).
Espulsi: //
primo tempo (1-2)

5° min. Fornito ci prova dalla distanza: alto;
7° Casertana in vantaggio: Padovan, dal limite, beffa Pisseri con un tiro angolato. 0-1 !
10° Pisseri blocca la conclusione di Turchetta;
13° raddoppio della Casertana: Padovan fugge via sul filo del fuorigioco e fulmina Pisseri per la seconda volta: 0-2 !
18° Il Catania accorcia le distanze: Mazzarani serve Fornito in piena area e quest’ultimo scaraventa in rete: 1-2 !
31° girata di Ripa: centrale;
34° colpo di testa di Polak, alto;
39° Ripa, in diagonale, manca il bersaglio;
40° ammonito De Rose per gioco falloso;
45° concesso solo 1 minuto di recupero!
46° il primo tempo finisce con gli ospiti inaspettatamente in vantaggio contro un Catania irriconoscibile ed al cospetto di un arbitro che ha palesato evidente impreparazione!

secondo tempo (1-2)

2° Padovan calcia fuori da buona posizione;
4°colpo di testa centrale di Ripa;
6° azione personale di Bucolo la cui conclusione dal limite viene deviata in corner;
10° gran punizione di Mazzarani che Cardelli devia in tuffo!
11° tiro al volo di Bucolo: centrale;
12° nel Catania, Di Grazia e Caccetta sostituiscono Esposito e Bucolo;
17° tiro-cross di Di Grazia: parato;
23° Turchetta, in fuorigioco non rilevato, tira fuori!
25° nel Catania, Manneh prende il posto di Fornito;
27° palla-gol per Ripa ma il suo colpo di testa viene smanacciato efficacemente da Cardelli!
29° nella Casertana, Turchetta lascia il posto a Marotta;
37° su perfetto assist di Lodi, tiro al volo di Ripa che esce di pochissimo!
38° tiro a lato di Marotta;
39° Pisseri si salva sul tiro del liberissimo Padovan !
40° botta al volo di Lodi deviata in angolo da un difensore!
43° nella Casertana, Tripicchio rileva Padovan;
44° Manneh atterrato in area: il mediocre arbitro Camplone lascia proseguire!
45° 4 minuti di recupero;
49° tiro alto di Di Grazia;
49° finisce 1-2 !

Commento

Il Catania fa karakiri e regala un finale d’anno amarissimo ai suoi tifosi. La Casertana soffia ai rossazzurri 6 punti su 6 battendo gli etnei anche a domicilio. Prestazione cervellotica degli uomini di Lucarelli, condita da una direzione arbitrale sconclusionata e
assai discutibile. L’avvio degli ospiti è bruciante con Padovan che sfrutta al massimo l’opportunità di giocare titolare. Il centravanti ospite annichilisce il “Massimino” in appena 13 minuti segnando una doppietta che cambia volto alla partita. La retroguardia etnea, orfana di Bogdan, imbarca acqua da tutte le parti e i campani ne approfittano nel migliore dei modi. Suscita parecchi dubbi l’assetto tattico e la scelta degli uomini operata da Lucarelli e non basta la cervellotica direzione del signor Camplone a giustificare una pesantissima battuta d’arresto che rischia di compromettere in maniera definitiva la corsa promozione. La fiammata di Fornito al 18° del primo tempo sembrava potesse aprire nuovi spiragli ma il Catania si è aggrovigliato su se stesso, penalizzato più volte dal direttore di gara, incapace di fraseggiare nel modo opportuno e di impensierire la munita retroguardia ospite. Tardive le sostituzioni operate nella ripresa con Ripa che ha poi avuto almeno due opportunità per pareggiare ma prima la mira non è stata delle migliori; quindi… Cardelli si è opposto alla grande sul suo colpo di testa ravvicinato. Ironia della sorte, l’occasione più ghiotta per segnare ancora è capitata allo stesso Padovan al quale Pisseri ha negato la tripletta nel finale.
Il Lecce scappa. Il Catania resta a guardare. Adesso la sosta ed il mercato di riparazione.
Il big-match del 21 gennaio prossimo farà calare il sipario ??

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Catania, 31 dicembre 2017
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini LaPresse )