Il motto recita : “ A fine partita un gol in più degli avversari !!! #IOCISTO!!!”
E così è andata , anzi meglio, perchè Lamin Sanneh e compagni di gol in più degli avversari ne hanno fatto 3 ed hanno conquistato i tre punti in palio che proiettano la squadra di Mirko ( Campisi ) ed Alessandro ( Cento ) sempre più in alto in classifica. Ma provate ad immaginare se quel gol in più lo avesse fatto un ragazzino di nome Giordano , classe 2001, di cognome Cannavò, che esordisce con la maglia dell’EGS, fra i grandi , lui che giocava con gli allievi, e ripaga la fiducia del suo mister con un suo gol. Quella palla, appena respinta dal portiere su conclusione di Doumbia, non poteva sfuggirgli seppur non era facile coordinarsi ma Giordano sceglie la soluzione volante e di destro e in semirovesciata ribadisce in rete pronto a correre verso i compagni ricevendone l’abbraccio. Tutto meritato . E MIrko Campisi ha scelto , fra le tante partite, il momento più giusto per buttarlo nella mischia.
Gara senza storia quella odierna, la Mirafor occupa la penultima posizione in classifica ma veniva da un risultato che imponeva ai ragazzi EGS il massimo rispetto per gli avversari: aveva imposto il pari al Grammichele, quel Grammichele secondo in classifica capace di dare un 4-1 al Polpensez Camporotondo che la settimana prima aveva impattato proprio con EGS. Ma ogni partita ha una sua storia ed oggi EGS doveva vincere per chiudere alla grande il girone di andata ( nelle ultime 5 partite 13 punti frutto di 4 vittorie e un pari ) dove sono stati messi assieme 19 punti frutto di 5 vittorie-4 pareggi e appena 2 sconfitte. E particolare di non poco rilievo la propria punta di diamante Ndiaye Mahamadou in testa alla classifica cannonieri.
Squadra forte in tutti i reparti, con una difesa attenta ed un centrocampo di sostanza a macinare km e palloni, se si scatena l’attacco son dolori per tutti ed oggi tutti gli avanti sono andati in rete: affondo di Kafou sulla sinistra- tiro sul palo opposto con il portiere in uscita- palo e tapin vincente dell’accorrente Sule Segun Charles per 1-0 ; ancora un affondo sulla sinistra per Kafou ( praterie per lui in una difesa che giocava in maniera suicida alta ) e pallone al centro per l’accorrente “Paul Pogba” Ndiaye Mahamadou per il 2-0 ; punizione sulla trequarti offensiva dello stesso “Paul Pogba” Ndiaye Mahamadou con pallone che rimbalza davanti al portiere che in tuffo respinge ma la palla si ferma lì dove si avventano in tre Spedale-Doumbia e Kafou che meritatamente piazza la stessa oltre la linea bianca di porta per il 3-0 con cui si chiude il primo tempo.
Secondo tempo sulla falsa riga del primo ma un tantino più caotico ; il Mirafor mette il naso fuori dalla propria metà campo e arriva due volte al tiro senza risultato ma il 3-1 si realizza grazie ad un calcio di rigore concesso dall’arbitro per fallo in mischia. Questa situazione di gioco vede comunque un protagonista, quell’Adama Jallow schierato da titolare a difesa dei pali dell’EGS : non si fa intimorire dal rigorista e tuffandosi sulla propria destra respinge dapprima il penalty , poi respinge la successiva battuta a rete, annulla con una respinta a guantoni aperti il tiro a botta sicura per poi arrendersi sulla quarta conclusione. Gol subito ma applausi a scena aperta per il simpaticissimo Adama.
Del quarto gol abbiamo già detto ma principalmente doveroso fare un applauso a tutto lo staff, dal primo all’ultimo dei giocatori e supporter che stanno regalandosi bellissimi pomeriggi. Una citazione per Salvo la Delfa

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Catania, 27 gennaio 2018
Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto e video Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )