LA MALEDIZIONE DEL WIGAN: CITY ANCORA SCONFITTO

Con la Premier League ferma, a rubare la scena in Inghilterra è stata la FA Cup con i match valevoli per gli ottavi di finale della competizione calcistica più antica del mondo.
La qualificazione si decide come sempre in gara secca ed in caso di pareggio si va al replay a campi invertiti. Il Chelsea di Conte ha avuto vinta facile contro l’Hull, travolto 4-0, mentre il Manchester United ha espugnato il campo dell’Huddersfield grazie a una doppietta di Lukaku.
Ha dovuto faticare un po’ di più il Leicester in casa contro lo Sheffield United, ma ci ha pensato poi il solito Vardy a decidere la sfida. Avanti anche Brighton e Southampton, mentre lo Swansea sarà costretto al replay dopo lo 0-0 contro lo Sheffield Wednesday, ex squadra di Benny Carbone e Paolo Di Canio.
Ma la vera sorpresa di giornata arriva da Wigan, anche se ormai non si dovrebbe definire più tale quando l’avversario è il Manchester City. Doveva essere una partita a senso unico, invece la storia si è ripetuta, incredibilmente ed inesorabilmente, ancora una volta. I Citizens rimangono in dieci per l’espulsione di Delph e vengono sconfitti 1-0 con il goal del solito Grigg, sempre più ‘on fire’ come recita il celebre coro dei suoi tifosi.
Il Manchester City, praticamente imbattibile in questa stagione, viene eliminato dalla FA Cup da una squadra di terza serie. Sembrerebbe assurdo, ma solo per chi non conosce la storia di questa sfida, iniziata cinque anni fa. Era il 2013 e a Wembley il Wigan compiva una delle imprese più incredibili del calcio inglese, battendo in finale di FA Cup il City di Mancini. Un anno dopo succede ancora, questa volta ai quarti di finale, con il Wigan che va a vincere addirittura a Manchester. Fino ad arrivare ad oggi, con la terza vittoria consecutiva dei Latics. Una vera e propria maledizione per i Citizens.
Meno clamorosa ma comunqe da ricordare l’impresa del Rochdale (ultima in classifica nella terza serie inglese) capace di fermare il Tottenham, che aveva rimontato l’iniziale vantaggio firmato da Henderson con le reti dell’ex parigino Lucas e il solito Harry Kane, giunto al goal numero 34 in 35 partite stagionali in tutte le competizioni.
Sembrava fatta per la qualificazione ai quarti degli Spurs, ma in pieno recupero Davies fa impazzire i tifosi del Rochdale con il goal che vale il pareggio. Per il Tottenham si tratta del secondo 2-2 consecutivo dopo quello all’Allianz Stadium contro la Juventus, decisamente più importante e prestigioso. Del resto la squadra di Pochettino sarà adesso costretta a giocare il replay contro il Rochdale proprio a ridosso della sfida di ritorno contro i bianconeri.
Non ci sono stati invece particolari sorprese in Bundesliga, dove prosegue inesorabile il dominio del Bayern, capace di infilare la dodicesima vittoria consecutiva contro il Wolfsburg grazie a un calcio di rigore di Lewandowski al 91′. Da segnalare anche il ritorno al goal di Marco Reus dopo un lungo infortunio, decisivo per il successo del Borussia Dortmund sul campo del Gladbach.
Nella Liga le prime cinque della classifica hanno vinto tutte, compreso il Siviglia di Montella che sembra aver ingranato finalmente la marcia giusta. Il Real Madrid vince con un pirotecnico 5-3 contro il Betis dopo aver concluso il primo tempo sotto 2-1, ma non riesce a rosicchiare punti a Barcellona, Atletico e soprattutto Valencia, che si tiene il terzo posto grazie a un’incredibile rimonta sul Malaga negli ultimi dieci minuti di gara.
Infine la Ligue 1 e il PSG, che con la vittoria sullo Strasburgo ha conquistato la matematica salvezza. Un traguardo chiaramente scontato, ma importante nell’ambito dell’affare Mbappé. L’attaccante è infatti arrivato dal Monaco in prestito con diritto di riscatto, che sarebbe scattato in automatico al raggiungimento della salvezza da parte del PSG. Una formalità da 180 milioni di euro.

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Catania, 20 febbraio 2018
Marco Santi Trombetta per Sport Enjoy Project Magazine
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