IMPRESA MONTELLA, FA FUORI MOURINHO DALLA CHAMPIONS

Impronosticabile, inatteso e clamoroso. Sono questi e tanti altri gli aggettivi che possiamo dare al risultato di Manchester United-Siviglia, con la squadra di Montella che si è imposta 2-1 a Old Trafford e ha conquistato l’accesso ai quarti di finale di Champions League.
L’andata in Spagna era terminata 0-0 e i Red Devils erano ovviamente strafavoriti per il passaggio del turno, specialmente in virtù del periodo di forma che stavano attraversando i ragazzi di Mourinho, reduci da tre vittorie consecutive in Premier League, due delle quali contro Chelsea e Liverpool.
Tuttavia nel match di ritorno il Siviglia ha mostrato una personalità che aveva tenuto nascosta negli ultimi mesi e soprattutto una sorprendente solidità che gli ha permesso di resistere agli attacchi dello United. Col passare dei minuti gli inglesi hanno cominciato ad accusare la stanchezza ed è subentrata anche la frenesia di sbloccare a tutti i costi i risultato. Due fattori che il Siviglia ha sfruttato a proprio favore.
L’ingresso in campo al 72′ di Ben Yedder è stato l’episodio chiave della partita. L’attaccante francese ci ha messo 180 secondi a trovare la via del goal e quattro minuti più tardi si è ripetuto, siglando la sua personale doppietta. Un uno due terrificante per lo United, che nel finale è riuscito soltanto ad accorciare le distanze con Lukaku. Troppo poco, anche perché nemmeno il pareggio sarebbe bastato per evitare l’eliminazione.
“Questo è il calcio – ha dichiarato Mourinho nel post gara – abbiamo perso, ma domani è un altro giorno e domenica c’è un altro match. Non abbiamo tempo per fare drammi”. In realtà i tabloid inglesi sono di tutt’altro avviso e definiscono un flop colossale l’uscita anticipata dalla Champions dei Red Devils. Per non parlare dei tifosi, che sui social hanno chiesto la testa di Mourinho.
Il portoghese è stato criticato aspramente dalla stampa d’Oltremanica, per stile di gioco e scelte di formazione piuttosto opinabili. Nell’occhio della critica è finito soprattutto Alexis Sanchez, “pagato un patrimonio e trasformatosi in un fantasma rispetto a quello visto all’Arsenal”, scrive il ‘Mirror’. Il cileno è stata la ciliegina sulla torta di un mercato che, tra la finestra estiva e quella invernale, ha visto la proprietà dello United sborsare oltre 300 milioni di euro. Un investimento che non ha pagato in termini di risultati.
A marzo, infatti, i Red Devils sono già fuori dalla lotta per il titolo in Premier (16 i punti di distacco dagli odiati cugini del Manchester City) ed hanno già salutato la Champions. L’ultimo obiettivo rimasto è la FA Cup e solo vincendola Mourinho potrebbe salvare in parte una stagione sin qui fallimentare.
D’altra parte bisogna fare i complimenti a Montella, che si è preso una grande rivincita dopo le tante critiche piovutegli addosso tra il Milan e lo stesso Siviglia, con il quale ha subito qualche batosta di troppo in campionato (subendo per tre volte cinque reti da Betis, Eibar e Atletico Madrid).
Il Siviglia si è dimostrato ancora una volta una squadra ‘di coppa’: giocherà la finale di Copa del Rey contro il Barcellona e disputerà i quarti di finale di Champions. Per la felicità di Montella: “Si tratta di una notte speciale – ha dichiarato – da 60 anni il Siviglia non arriva così lontano in Champions League. Una grande conquista per noi”.

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Catania, 14 marzo 2018
Marco Santi Trombetta per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini reuters )