La 22.ma giornata del campionato di Seconda Categoria di calcio girone E fa registrare un pieno successo delle squadre ospitanti ( siamo solo in attesa del risultato Troina – Castel di Judica , ultime della classe in uno scontro dentro-fuori , l’ultima retrocede diretta ) e a questa regola non si sottrae lo Zafferana Calcio che, vincendo meritatamente l’incontro casalingo con Catania F.C., consolida la sua quarta posizione in classifica con tre punti di vantaggio sulla quinta ma principalmente 5 punti di vantaggio sul Piano Tavola Calcio, prossima temutissima avversaria in trasferta. Ma il gruzzoletto accumulato potrebbe dare tanta serenità. Anche perchè questo Zafferana sembra avere una marcia in più. Smaltita la cocente delusione per non essere entrata nell’elite delle prime quattro squadre siciliane in Coppa, Longo e compagni hanno riversato tutte le proprie forze sul campionato ed ecco le tre vittorie consecutive in campionato ( 4-1 all’Atletico Mascalucia , 0-1 a Riposto e 2-0 al Catania F.C. ). Proprio la sconfitta dell’andata con i catanesi aveva segnato lo sparti acque del campionato dello Zafferana Calcio, quasi a voler dire , come si dice in siciliano, “ca cchiu scuru di menzannotti non pò fari”: quello era un momento particolare e la squadra, rifondata e ricostituita in qualche fondamentale pedina, ha reagito alla grande, magari lasciando qualche punto per strada ma certamente trovando la quadratura del cerchio.
Oggi sotto le sferzate del tecnico Giuseppe Lombardo, come oramai da qualche tempo, la squadra era determinata, vogliosa, pronta a riconquistare il pallone se mai finiva nei piedi avversari; forse anche la pioggia battente durante tutta la gara ed il campo bagnato ha esaltato la squadra che subito ha messo in chiaro le cose nel primo tempo con il gol di Alfredo Russo lesto a scattare sulla linea del fuori gioco e a battere il portiere con un preciso pallonetto, poi a seguire il dubbio di un calcio di rigore tramutato dall’arbitro con una punizione dal limite dell’area per fallo su Michele Coco che poco dopo sfruttava l’assist al bacio dell’onnipresente Luigi Longo dall’out di destra del fronte d’attacco e bruciava il portiere avversario con un preciso tiro di collo destro al volo ( e noi della redazione ci scusiamo con il giocatore-amico Michele per non aver ripreso questa meravigliosa marcatura, causa una telefonata ricevuta dall’inviato). Così si chiude il primo tempo e le preoccupazioni per un ritorno degli avversari venivano fugate subito sicuramente per l’inconsistenza odierna degli avversari , che comunque gravitano in zona play-off. Poi fioccano le occasioni per i locali ma il gol della sicurezza non arriva nonostante il prodigarsi di Alfredo Russo, di Guida Guido Quattrocchi quest’oggi particolarmente vivace e propositivo, ma anche tanto tanto sciupare.
Ma volessero andare tutte così

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Catania, 25 marzo 2017
Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )