“La strana coppia” può davvero rappresentare la commedia senza tempo data l’attualità dei temi trattati.
Girala come vuoi ma la convivenza è sempre difficile , sia fra uomini e donne, marito e moglie , financo fra uomini ( e già nei teatri italiani viene presentata la versione al femminile ). I due personaggi, Gianni ed Ugo ( Parisi per la precisione ) , accomunati da una separazione alle spalle, decidono di condividere l’appartamento di Gianni. Tanto entusiasmo all’inizio da parte dei due che presto si tradurrà in scontri quotidiani che i due attori ( rispettivamente Franco Blundo nella parte del padrone di casa Gianni e Giovanni Bonaventura nel ruolo di Ugo Parisi ) portano avanti con brillantezza garantendo sicuro divertimento dei tanti spettatori presenti.
Perchè girala come vuoi tutti noi siamo diversi, ancor peggio quando siamo agli opposti, da una parte Gianni, separato “stagionato” e quindi oramai abituato a vivere da solo nel disordine e nella sporcizia, pronto a dare vita alla sua condizione di scapolone d’oro. L’amico Ugo Parisi, di fresca condizione di separato, all’opposto è meticoloso per la pulizia e l’ordine, pronto a passare e ripassare maniacalmente stracci per pulire, dall’aspirapolvere facile, rimproverando come e peggio di una moglie l’amico e padrone di casa Gianni che al culmine di una litigata non trova altra soluzione che sbatterlo fuori. E così la smettiamo con le pattine per ospiti etc etc ritornando a seminare briciole ovunque, cenere sparsa qua e là financo a saltare sui divani.
A contorno di questa storia, come detto attuale sempre, un gruppo di amici ( Angelo – Piero e Santo , rispettivamente Salvo Russo – Aldo Seminara e Aldo Failla ) dei due che abitualmente si ritrovano a casa di Gianni per dare vita al solito pokerino, motivo d’incontro per vedersi e raccontarsi le singole pene. Ed anche due donne ( Azzurra Viglianisi nel ruolo di Paola e Annalisa Di Lanno nel ruolo di Cristina ), separate anch’esse, avrebbero dovuto “trastullare” i due separati, secondo i disegni di Gianni ( pronto ad organizzare incontri e cenette ) ma il coinvolgimento emotivo di Ugo ( sempre Parisi per la precisione ) rovina i piani dell’amico e giù tutti a piangere.
A raccontarvi la trama vi faremmo un torto , quindi meglio andare a teatro per ammirare dal vivo i protagonisti della Compagni Liotru e sorridere di sano gusto.
Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on-line su www.sportenjoyproject.com
Catania , 13 maggio 2018
Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )