Ciao Ragazzi,

oggi come ha scritto uno dei più giovani nostri giocatori, Marco Nasisi ( classe 2002 ), siamo fuori dalla corsa al titolo regionale del Campionato CSI.
Veniamo eliminati da una COMBINE, chiamato normalmente BISCOTTO, becera fra due squadre che affrontandosi nell’ultima gara del triangolare di qualificazione hanno potuto patteggiare l’unico risultato che qualificava entrambe: quel 3-2 unica possibilità per entrambe e 3-2 è finita.
Noi dovremmo recriminare per non aver fatto ciò che dovevamo , cioè almeno il 2-0 alla squadra palermitana che ci avrebbe dato la certezza della qualificazione indipendentemente dal posto; invece siamo stati capaci di vincere solo 1-0 e non recrimino affatto perchè una partita è fatta di tante situazioni e circostanze che quando è PARTITA VERA e GIOCATA LEALMENTE può darti tutto e niente, puoi vincere per un autogol o sommergere di gol gli avversari di turno , così come perdere una gara dominata o venire sommessi di reti da un avversario. E se a Palermo fosse stata partita vera oggi saremmo qualificati assieme a quella che avrebbe fatto quel qualcosa in più ed invece SIAMO FUORI , NONOSTANTE SIAMO PRIMI ASSIEME ALLE ALTRE ( UNA VITTORIA A TESTA QUINDI TUTTI A 3 PUNTI , STESSA DIFFERENZA RETI 0 PER TUTTI ), SOLO IL BISCOTTO ALTRUI HA REGALATO PIU’ GOL FATTI agli altri che è una delle condizioni a determinare la CLASSIFICA AVULSA.
Ecco perchè oggi sono ancora più orgoglioso di tutti voi giocatori, di voi dirigenti a me vicini, per tutto ciò che abbiamo fatto e per come lo abbiamo fatto e la mente mi corre immediatamente al nostro finale di campionato quando la penultima giornata ci vedeva opposti alla seconda in classifica che se avesse pareggiato o vinto, anche grazie ad una NOSTRA BENEVOLENZA, oggi la squadra TRE STELLE LAVINAIO non si sarebbe qualificata alle fasi finali ed invece
LEALMENTE NOI ABBIAMO FATTO LA GARA BATTENDO LA GIOVANINSIEME DELL’AMICO TURI MANNINO;
LEALMENTE LA GIOVANINSIEME DELL’AMICO TURI MANNINO NON CI HA CHIESTO NULLA ED HA FATTO LA SUA PARTITA ADDIRITTURA CHIEDENDO L’INVERSIONE DI CAMPO VENENDO A GIOCARE SUL NOSTRO TERRENO LA PARTITA CHE AVREBBE DOVUTO GIOCARE IN CASA PER ONORARE LA PARTITA;
LEALMENTE LA TRE STELLE LAVINAIO E’ STATA ALLA FINESTRA FIDUCIOSA DELLA CORRETTEZZA ALTRUI E TALE E’ STATA
Questo è il calcio l’ESATTO OPPOSTO di ciò che la squadra palermitana e quella ennese hanno consumato in questa domenica che LORO RICORDERANNO PER SEMPRE ( a capo chino aggiungo io ).
Noi de LA NAZIONALE della SPORT ENJOY PROJECT siamo ORGOGLIOSI DEL NOSTRO CAMMINO, di un cammino che parte da lontano molto lontano ed ha visto protagonisti giocatori e dirigenti di quattro realtà che ruotano attorno al nostro progetto, lo ZAFFERANA CALCIO nella persona del Team Manager NAPOLEONE FICHERA e di alcuni giocatori, lo SPORTING TRECASTAGNI ALLIEVI PROVINCIALI di ANTONIO NASISI e tanti giovani di cui sentiremo parlare, la stessa SPORT ENJOY PROJECT con i suoi eterni vecchi capaci di essere più che una guida per i giovani ed infine i ragazzi migranti dell’EGS ( EDUCARE GIOVANI ALLO SPORT del Presidente ALESSANDRO CENTO e del mister MIRKO CAMPISI) ragazzi che abbiamo la fortuna di accogliere, di integrare a cui dare nel nostro piccolo un futuro lavorativo e non, con la comune passione del calcio.
Oggi tutti questi ragazzi sono privati del sorriso, specialmente i migranti ragazzi che per mentalità e forse anche per problemi più importanti vissuti non conoscono queste porcherie del calcio o meglio di alcuni suoi interpreti ( e comunque non calciatori ).
Ma con tutti voi in casa SPORT ENJOY PROJECT ci siamo attivando, forse ancor più da oggi stesso, per qualcosa di più grande che tutti noi meritiamo. Evidentemente tocca abbandonare questa realtà che pensavamo isola felice e trovare casa altrove e non è un ammainare una bandiera ma semplicemente rendersi conto che tutto ciò che viene professato non fa parte di questa “parrocchia” ed allora ad altri la VANA GLORIA !!!
Con affetto a miei ragazzi , Manlio

Catania, 20 maggio 2018
Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )