ICARDI, MORATA E TUTTI I BIG ESCLUSI DAL MONDIALE
Il Mondiale è ormai alle porte, ma sono tanti i campioni che guarderanno il più grande spettacolo del calcio comodamente seduti davanti alla tv. E non parliamo di chi non si è qualificato, ma di chi non è stato convocato e q uindi escluso dal proprio Ct.
Il caso più clamoroso è senza dubbio quello che riguarda Mauro Icardi. Al bomber e capitano dell’Inter i 29 goal messi a segno in Serie A per convincere Sampaoli a portarlo in Russia. Il Ct dell’Argentina gli ha preferito Dybala ed Higuain, privando Maurito di un Mondiale che almeno sulla carta avrebbe meritato.
A fare parecchio rumore è stata anche l’esclusione di Leroy Sané, forse il più grande talento del calcio tedesco, lasciato a sorpresa a casa dal Ct Loew. Una scelta del’ultim’ora, che ha scatenato critiche e discussioni in Germania, visto che Sané era stato regolarmente incluso nella lista dei pre-convocati.
Tra i big delusi c’è anche Alvaro Morata, lasciato fuori dal selezionatore Lopetegui nonostante le cinque reti messe a segno durante le qualificazioni. E a proposito di Lopetegui, è clamorosa la scelta della fedreazione spagnola che ha deciso di esonerare il proprio Ct a pochi giorni dall’inizio del Mondiale dopo l’accordo con il Real Madrid. Al suo posto ci sarà Hierro.
Tornando alle esclusioni eccellenti, la Francia è sicuramente la nazionale che ne vanta di più. Deschamps ha infatti lasciato fuori Lacazette, Rabiot e Martial, oltre ovviamente a Benzema con il quale ha preso ormai da anni una presa di posizione definitiva dopo lo scandalo Valbuena. Rimane fuori anche Payet, infortunatosi nel corso della finale di Europa League persa col Marsiglia contro l’Atletico. Deschamps non se l’è sentita di portarlo in Russia, nonostante sia stato la stella dell’ultimo Europeo.
L’Inghilterra ha invece lasciato a casa l’ex capitano Joe Hart, ormai sul viale del tramonto, mentre il Brasile ha scelto di non convocare Alex Sandro e David Luiz. Nel Portogallo non ci sarà Joao Cancelo, nonostante l’ottima stagione disputata con l’Inter, mentre il Belgio farà a meno di Nainggolan che non è stato convocato dal Ct Martinez, con il quale il centrocampista della Roma non ha esattamente un ottimo rapporto.
Dulcis in fundo, Zlatan Ibrahimovic: lo svedese sarebbe voluto tornare in Nazionale dopo che qualche tempo prima aveva annunciato ufficialmente l’addio, ma il Ct Andersson ha dimostrato di avere grandi attributi chiudendogli le porte in faccia. “Non esiste un Mondiale senza Ibra”, aveva detto Zlatan. Invece pare proprio che esisterà.
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Catania, 13 giugno 2018
Marco Santi Trombetta per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini getty )