GERMANIA: FALLIMENTO MONDIALE. L’ARGENTINA RINASCE

Si è conclusa la fase a gironi dei Mondiali di Russia 2018 e la più grande sorpresa è senza dubbio l’eliminazione dei campioni del mondo in carica della Germania, che è arrivata addirittura ultima nel proprio girone.

Dopo la sconfitta all’esordio contro il Messico, i tedeschi si erano rimessi in piedi battendo la Svezia all’ultimo secondo con una punizione di Kroos. Bastava a quel punto battere la Corea del Sud all’ultima giornata per qualificarsi agli ottavi di finale, invece a Kazan è accaduto qualcosa di storico.

La Germania non è riuscita a sbloccare il match e nei minuti finali ha incassato addirittura due reti, dicendo così addio al Mondiale. E’ la prima volta nella storia della Coppa del Mondo che la Germania viene eliminata alla fase a gironi, per i tedeschi arrivare agli ottavi era stato sempre il minimo. Al punto che l’hotel era stato già prenotato fino al 17 luglio, due giorni dopo la finale.

Un fallimento epocale per la squadra di Loew, colpita da quella che ormai si può definire ‘la maledizione dei campioni del mondo’. Dal 2002 ad oggi, infatti, soltanto una volta non è capitato che la squadra vincitrice del precedente Mondiale non uscisse alla fase a gironi. Successe alla Francia nel 2002, all’Italia nel 2010, alla Spagna nel 2014 e adesso alla Germania. L’unica nazionale a scampare alla maledizione è stata il Brasile, vincitrice nel 2002 e arrivata sino ai quarti di finale nel 2006.

Poteva fare la fine della Germania anche l’Argentina, ma alla fine la Seleccion è riuscita a passare il turno grazie alla vittoria in extremis sulla Nigeria. La squadra di Sampaoli si è qualificata agli ottavi con appena 4 punti conquistati, arrivando seconda dietro la schiacciasassi Croazia, che ha vinto tutte le partite del girone e si candida ad essere una delle pretendenti più accreditate alla vittoria finale.

Agli ottavi per l’Argentina ci sarà la Francia, poco convincente sin qui ma con un valore potenzialmente superiore a tutte le altre nazionali. Soltanto un risveglio totale di Messi, a segno con il suo primo goal contro la Nigeria, potrebbe rilanciare definitivamente le ambizioni della squadra di Sampaoli, che sin qui si è rivelato un commissario tecnico totalmente incapace di gestire una nazionale fortemente bisognosa di una guida, specialmente sotto l’aspetto mentale.

Per il resto è andato tutto come previsto, anche se con qualche patema di troppo per quanto riguarda Portogallo e Spagna, fermate sul pari nell’ultima giornata da Iran e Marocco. Gli asiatici, in particolare, hanno sfiorato l’incredibile impresa di eliminare Cristiano Ronaldo e compagni, sbagliando un goal praticamente fatto nei minuti di recupero.

Deludente la Polonia, subito fuori dai giochi dopo due giornate, soprendente la Svezia, che si è presa addirittura il primo posto nel girone della Germania davanti al Messico. Un Messico che agli ottavi di finale affronterà il Brasile, venuto fuori alla distanza con le vittorie su Costa Rica e Serbia. La Selecao è probabilmente la big che ha convinto di più insieme all’Inghilterra, ma dagli ottavi in poi si comincerà a fare sul serio e sarà tutta un’altra storia.

Catania, 28 giugno 2018

Marco Santi Trombetta per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto google immagini getty )