PAZZA CHAMPIONS: RONALDO VEDE ROSSO, DELIRIO INTER
Questa settimana è iniziata la fase a gironi della Champions League e le emozioni non sono affatto mancate con quattro italiane in campo tra martedì e mercoledì. Il bilancio è tutto sommato positivo, con i Napoli a recitare il ruolo di grande delusione.
La squadra di Ancelotti ha esordito a Belgrado contro la Stella Rossa, un avversario da battere necessariamente per alimentare le speranze di qualificarsi in un girone con Liverpool e PSG. E invece gli azzurri non sono andati oltre un deludente 0-0, mentre ad Anfield la sfida tra le due super potenze del girone terminava 3-2 in favore dei Reds.
Poche ore prima era toccato all’Inter inaugurare la stagione di Champions ospitando il Tottenham in un San Siro vestito a festa per salutare il ritorno in una competizione alla quale i nerazzurri mancavano da sei stagioni. Il match si è sbloccato nella ripresa con il vantaggio di Eriksen, ma poi i ragazzi di Spalletti hanno capovolto tutto con le reti di Icardi (al primo goal in Champions) e Vecino in pieno recupero. Una rimonta importantissima nell’economia di un girone che comprende lo spauracchio Barcellona, vittorioso 4-0 al Camp Nou cotnro il PSV.
Importantissima come la vittoria della Juventus sul campo del Valencia, specie per come si erano messe le cose al Mestalla. Nel primo tempo è arrivato infatti prima l’infortunio di Khedira e poi l’incredibile espulsione di Cristiano Ronaldo, che nella sua carriera non aveva mai ricevuto un cartellino rosso in oltre 150 gare giocate in Champions. La lieve tirata di capelli a Murillo è stata punita severamente dall’arbitro Brych, impassibile di fronte all’incredulità di un Ronaldo uscito addirittura in lacrime dal campo.
La Juventus ha dimostrato però un carattere e una forza mentale da grandissima squadra, vincendo 2-0 grazie a due calci di rigore trasformati da Pjanic e rischiando praticamente nulla nonostante l’inferiorità numerica, fatta eccezione per il penalty concesso al Valencia in pieno recupero e parato da Szczesny. Adesso resta solo da capire quanto sarà lunga la squalifica di Ronaldo, che rischia però di saltare soltanot il prossimo match contro lo Young Boys.
Infine la Roma, troppo lontana dai suoi standard per giocarsela al Bernabeu contro il Real Madrid. I giallorossi sono stati travolti per 3-0, palesando ancora una volta le grandi lacune difensive già mostrate in campionato. Di Francesco ha provato a dare un segnale facendo esordire dal primo minuto il 19enne Zaniolo (al debutto assoluto con la Roma e in Champions) ma la mossa a sorpresa non ha pagato. Una sconfitta comunque da mettere in conto, che non pregiudica al momento le possibilità di qualificarsi agli ottavi, considerando anche il pareggio nell’altra gara del girone tra Viktoria Plzen e CSKA Mosca.
Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on-line su www.sportenjoyproject.com
Catania, 21 settembre 2018
Marco Santi Trombetta per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto getty )