Il Catania esce indenne dall’insidiosa trasferta di Monopoli e rinforza la classifica
Mentre continua l’oscena farsa legata al format della serie B, il campionato cadetto e quello di serie C vanno avanti. Il Catania, anche se non ha ancora del tutto metabolizzato la “truffa subita” (e come potrebbe?) si è concentrato sul torneo e lo ha iniziato molto bene facendo capire subito agli avversari che questo torneo vuol proprio vincerlo. I devastanti danni della buffonata estiva hanno costretto i rossazzurri a non giocare per le prime tre partite di campionato, obbligando i ragazzi di Sottil a fare gli straordinari per recuperarle.
Così di è disputato al Veneziani di Monopoli il primo recupero, valevole per la prima giornata di campionato. Con tutto il rispetto per la Paganese, che il Monopoli fosse più forte della cenerentola del campionato era cosa risaputa e ciò ha indotto il Catania ad affrontare la gara con la dovuta prudenza. Insomma, le due squadre si temevano e per tutto il primo tempo hanno badato a non scoprirsi. Tuttavia, il primo è stato abbastanza vivace con alcune buone occasioni su entrambi i fronti. I padroni di casa si sono resi pericolosi al 9’ con un tiro da fuori area di Magni, deviato con qualche difficoltà da Pisseri e, soprattutto, al 41’ quando il portierone rossazzurro ha dovuto superarsi per deviare un calcio d’angolo maligno di Scoppa che stava per insaccarsi. Il Catania non è rimasto certo a guardare e ha impegnato il portiere di casa Pissardo con due conclusioni da fuori area di Angiulli, anche se l’occasione più ghiotta il Catania l’ha avuta al 30’ quando una punizione pennellata di Lodi ha raggiunto Aya che al centro dell’area avversaria, disturbato da un avversario, non è riuscito a inquadrare lo specchio della porta.
Le squadre sono andate al riposo sullo zero a zero. Nella ripresa Sottil ha ripresentato lo stesso schieramento di partenza, imitato dal tecnico di casa Beppe Scienza.
Per buona parte della ripresa la gara è diventata ancora più emozionante rispetto alla prima frazione di gioco e al 56’ il Catania ha davvero rischiato grosso quando Zampa, dopo un rimpallo favorevole, ha scagliato da fuori area una parabola che, con Pisseri battuto, si è infranta sulla traversa. Scienza ha mandato in campo il vivace Gerardi al posto di Mendicino. Sottil ha fiutato il pericolo e al 60’ ha cominciato a fare riscaldare l’ex leccese Simone Ciancio che non è andato in campo subito ma al 68’ al posto di Baraye, mentre Bucolo è subentrato ad Angiulli. Le mosse di Sottil sono apparse rinunciatarie, finalizzate più a mantenere il risultato di parità che cercare la vittoria.
Il Monopoli ha continuato a spingere e a rendersi pericoloso con Gerardi, servito da un inspiegabile retropassaggio di Angiulli. Al 73’ Scienza ha mandato in campo Maimone al posto del vivace Berardi. Sottil ha risposto mandando in campo al 77’ Llama al posto di Curiale. Al 78’ Lodi non riusciva a sfruttare una buona punizione dal limite. La partita scivolava via ma il Monopoli all’82’ si rendeva ancora pericoloso. Il Catania per non rischiare cercava di chiudere in avanti cercando di non scoprirsi. Nicoletti di Catanzaro (buona la sua direzione) concedeva quattro minuti di recupero e al 92’ Curiale su cross di Lodi si esibiva in una bella rovesciata, ma era in fuorigioco. Il pareggio finale accontentava tutti.
I rossazzurri continuano la loro marcia con quattro vittorie e due pareggi nelle prime sei gare disputate. Il punto di Monopoli vale parecchio perché conquistato su un campo dove non sarà facile per nessuno vincere.
Sabato i rossazzurri dovrebbero ritornare in campo contro la Viterbese, ma mai come adesso il condizionale è d’obbligo, visto che sull’ignobile e vergognosa farsa dei ripescaggi ancora non è calato il sipario.
Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on line suwww.sportenjoyproject.com
CT, 24 ottobre 2018
Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini calcioWeb )
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