Se escludiamo la sconfitta dell’Inter a Barcellona, il bilancio delle italiane nella terza giornata della fase a gironi di Champions è stato più che positivo, con due vittorie e un pareggio che sa tanto di beffa per un grande Napoli.
La squadra di Ancelotti ha disputato una signora partita al Parco dei Principi contro il PSG, andando in vantaggio per due volte con Insigne prima e Mertens poi. Gli azzurri hanno dato una vera e propria lezione di tattica ai parigini, incapaci di proporre un gioco fluido e concreto nonostante il trio delle meraviglie Cavani-Neymar-Mbappé.
Al triplice fischio il Napoli avrebbe festeggiato una vittoria meritata ed importantissima ai fini della qualificazione agli ottavi, ma ha dovuto fare i conti con la classe di Angel Di Maria che negli ultimi secondi del recupero ha trovato con il suo sinistro una conclusione perfetta che non ha lasciato scampo a Ospina.
Rimane comunque la splendida prestazione del Napoli, che ha dimostrato di poter fare grandi cose anche in Europa. Non deve invece dimostrare più nulla la Juventus, che a Manchester ha chiuso praticamente il discorso qualificazione con la terza vittoria in tre giornate. Il goal di Paulo Dybala e la grande prestazione difensiva della squadra di Allegri hanno confezionato un successo che fa capire ancor di più quanto la Juventus sia tra le più serie candidate alla vittoria finale.
Mourinho non ha potuto far altro che issare bandiera bianca, con tanto di complimenti a Bonucci e Chiellini: “Dovrebbe tenere un corso ad Harvard su come si difende nel calcio”, ha dichiarato il tecnico portoghese nel post gara. Ronaldo e compagni hanno cancellato il passo falso con il Genoa con l’ennesima prova di grande maturità.
La stessa prova che invece l’Inter non è riuscita a superare. Il Barcellona, seppur privo di Messi, ha mostrato tutta la propria superiorità nei confronti dei nerazzurri dal punto di vista del gioco. La squadra di Spalletti non è mai riuscita a rendersi realmente pericolosa ed è capitolata sotto i colpi dell’ex Rafinha e di Jordi Alba. Una sconfitta resa meno amara dal pareggio del Tottenham sul campo del PSV, che permette ai nerazzurri di poter gestire un vantaggio di cinque punti al giro di boa sulla squadra inglese.
Infine la Roma, che dopo la brutta figura in campionato contro la SPAL si è puntualmente rialzata in Champions contro il CSKA. Dopo la tripletta al Viktora Plzen, Dzeko torna ad essere quello originale in Europa, realizzando una doppietta e fornendo l’assist per il 3-0 di Under. I giallorossi hanno adesso due punti di vantaggio sulla squadra russa e potrebbero blindare la qualificazione con una vittoria in Russia nella prossima giornata.
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Catania, 25 ottobre 2018
Marco Santi Trombetta per Sport Enjoy Project Magazine
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