“Polveri bagnate” in casa Zafferana Calcio e il risultato fra i padroni di casa e Nike Torino Club rimane inchiodato sullo 0-0 iniziale e per i ragazzi di Mister Giuseppe Lombardo possiamo parlare di 2 punti gettati al vento. Ma se per un attimo pensiamo al possibile rigore non accordato ai messinesi a pochi minuti dalla fine ecco allora che diciamo ………. bene così e si muove la classifica.

Che non fosse giornata per Fabio Avanzato e compagni si intuisce sin dai primi minuti allorquando lo stesso Fabio non riusciva a superare l’estremo difensore trovandosi a tu per tu; poi toccava al dirimpettaio Gianclaudio Vita salvare la propria porta con uno di quei interventi che ne fanno uno dei migliori della categoria. A complicare le cose l’infortunio dopo appena 28 minuti di Dario Barbagallo, costretto a lasciare il campo e il collega di reparto Fabio Avanzato solo avanti. I giallorossi di casa dominano il gioco ma sbattono contro il muro difensivo messinese, scomposto si ma pronto a respingere ogni offensiva. La Nike si limita a giocate di rimessa senza pungere più di tanto. Tocca ancora una volta a Fabio Avanzato battere a rete per quella che sembrava la palla del vantaggio ma ecco che il portiere avversario Vecchio comincia il suo show di parate. Nel secondo tempo è sempre lo Zafferana calcio che tiene il pallino del gioco e in certe fasi il vantaggio sembra maturare ma ancora un paio di volte il portiere ospite risulta essere determinante con le sue respinte e parate fino al capolavoro su punizione di Andrea Papaserio che trovava l’angolino alla sinistra dell’estremo difensore che in tuffo riusciva a metterci i guantoni mantenendo inviolata la rete. Da segnalare inoltre una perla di Longo che entrava in area sul fronte sinistro d’attacco e in corsa crossava deliziosamente al centro dove ancora una volta Avanzato ( che ci aveva abituato ad eurogol in questa fase iniziale del campionato ) sciupava incredibilmente alto di testa. Era ancora Longo ad entrare in area e solo davanti al portiere decidere di tirare sul primo palo alla destra dello stesso che respingeva in tuffo.

Nell’arrembaggio finale, scomposto, dello Zafferana c’è spazio per un atterramento in area di un avanti messinese  per quello che l’arbitro ha giudicato regolare.

Il triplice fischio mandava tutti sotto la doccia.

Da segnalare in casa zafferanese l’esordio di Lamin Sanneh, uno dei tanti migranti che grazie a Manlio Grimaldi, si sono avvicinati alla società etnea. Esordio senza infamia e senza lode , in un momento della gara ( ultimi 12 minuti ) quando la gara dei locali aveva perso lucidità. A lui l’ultima opportunità della gara allorquando una “palla sporca” usciva fuori area da una mischia e Lamin lasciava partire un tiro a giro che il portiere parava in due tempi. Ci speravamo tutti ma ………….. le polveri oggi erano bagnate !!!

Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on-line su www.sportenjoyproject.com

Catania, 04 novembre 2018

Grimaldi Michael per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )