MODRIC PALLONE D’ORO, ROMPE IL DOMINIO DI MESSI E RONALDO

Alla fine è successo davvero, il Pallone d’Oro 2018 è stato assegnato e a vincerlo non è stato uno tra Leo Messi e Cristiano Ronaldo. Un evento storico per il calcio mondiale, dopo 12 anni di duopolio dei due fenomeni, a cui ha messo fine Luka Modric.

Il centrocampista croato si è classificato al primo posto per numero di voti davanti a Ronaldo e al francese Griezmann, l’altro grande deludo. All’attaccante dell’Atletico Madrid non è infatti bastato vincere l’Europa League e il Mondiale per ricevere l’ambito premio istituito da France Football.

Era dal 2006, l’anno in cui vinse il nostro Fabio Cannavaro, che il Pallone d’Oro era una questione riservata a quei due:  nei dieci anni successivi Messi e Ronaldo si sono divisi equamente la gloria, con cinque successi per l’argentino e altrettanti per il portoghese, che ha rimontato vincendo le ultime due edizioni.

Modric è riuscito in quello che non erano riusciti a fare altri campioni ed è convinto che questo era il momento giusto: “La gente voleva qualcosa di diverso, penso che la mia vittoria sia  un bene per il calcio”. Un pensiero condiviso solo in parte dagli addetti ai lavori: Ronaldo in primis non l’ha presa bene e la selezione portoghese lo ha rincuorato tramite Twitter: “Sappiamo tutti chi è il migliore di sempre”, il tweet pubblicato poco dopo la proclamazione di Modric.

Per molti sarebbe stato più giusto premiare un francese, Grizeman come detto ma anche Mbappé, che si è classificato 4° ed è ha ricevuto il Premio Kopa come miglior giocatore Under 21 al Mondo. Secondo Platini, invece, avrebbe dovuto vincere Varane: “Perché è l’unico giocatore che ha vinto la Champions e il Mondiale, i due titoli più importanti a livello calcistico”.

Alla fine la vittoria di Modric ha fatto felice i romantici e tutto il popolo croato, che ha sfiorato l’impresa Mondiale e si è preso una grande rivincita dopo anni di sofferenze dovute alla guerra, vissuta in prima persona dallo stesso Modric.  Tra i più soddisfatti c’è sicuramente anche Zidane, che aveva previsto tutto: “Tre anni fa mi chiamò nel suo ufficio – ha raccontato Modric – e mi disse che un giorno avrei vinto il Pallone d’Oro. E se te lo dice uno come lui inizi a crederci davvero”.

Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on-line su www.sportenjoyproject.com

Catania, 6 dicembre 2018

Marco Santi Trombetta per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto getty )