LA NAZIONALE della Sport Enjoy Project e il subbuteo
Integrazione con la lettera I maiuscola. Dal campo da calcio al più “civettuolo” campo da Subbuteo per coinvolgere Ismail (Ghana), Soumaoro (Mali), Seydou e Doumbia (Costa d’Avorio) in un torneo dal sapore continentale. Un momento significativo, fortemente voluto dall’esuberante Manlio Grimaldi, presidente dell’Associazione no profit Sport Enjoy Project ( associazione che vanta fra le proprie fila tanti ragazzi migranti ben integrati sul nostro territorio), che ci ha coinvolto in quella che resta una sana passione, tramandata dalla fanciullezza all’abbondante maturità. Ma stavolta a spingere “in punta di dito” , come da regolamento e tecnica di gioco), i giocatorini non siamo stati i soliti “buontemponi” perché, alla loro prima esperienza sul panno verde, i summenzionati amici migranti, già facenti parte dell’organico de LA NAZIONALE della Sport Enjoy Project di calcio, si sono ben cimentati, entusiasti della nuova esperienza del calcio in miniatura per eccellenza. È stato bello poter spiegare loro qualche “tattica” o la giusta posizione dell’indice nel momento di spingere il pupino verso la pallina. Accesissimo il torneo “misto” finale deciso solo ai tiri piazzati. Particolare non di poco conto è stato il fatto che i ragazzi si sono trovati a giocare con una squadra che Francesco La Rosa, giornalista professionista peraltro addetto stampa del Comune di Zafferana e conduttore televisivo ma principalmente “dito caldo” del Subbuteo per la riconosciuta abilità di gioco, ha pitturato nei minimi dettagli a rappresentare fedelmente la divisa ufficiale de LA NAZIONALE della Sport Enjoy Project con giocatorini anche di colore, così come nella realtà, realizzati in onore dei nostri amici africani.
Ma il vero successo è stato l’aver trascorso qualche ora subbuteando con chi, meno fortunato, il Subbuteo non l’ha avuto regalato da bambino sotto l’albero di Natale ma che adesso ha colto al volo l’occasione per sottolineare una volta di più l’imprescindibile concetto di uguaglianza e di integrazione che passa anche attraverso momenti ludici che un’associazione come quella della Sport Enjoy Project può regalare.
A fine serata le dichiarazioni di Francesco La Rosa : “ bellissimo momento di aggregazione; ho avuto piacere di regalare a Manlio questa squadra di Subbuteo riproducendo la maglia azzurra della Nazionale e sono stato contento che i ragazzi migranti hanno apprezzato; In futuro pitturero’ per loro il Chelsea, il Barcellona e l’Inter …come richiesto espressamente. Gliene farò dono molto volentieri”.
Di rimando Manlio Grimaldi : “ Francesco La Rosa ha esaudito un mio desiderio e ha fatto felici dei ragazzi. Per loro era la prima volta in assoluto e vedersi riprodotti, idealmente, in un pupino li ha inorgogliti parecchio. L’integrazione passa anche attraverso azioni del genere, gesti semplici; vederli esultare in occasione di un gol non ha pari. Io e la mia Associazione, di concerto con Alessandro Cento, presidente dell’Associazione Educare Giovani allo Sport, continueremo questo progetto di inclusione nello sport e non solo. Certo il calcio giocato già ci sta regalando particolari soddisfazioni. Ne farò dei campioncini anche nel Subbuteo”.
Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on-line su www.sportenjoyproject.com
Catania, 19 dicembre 2018
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto e video Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )
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