IL LIVERPOOL VOLA, AD ANFIELD INIZIANO A CREDERCI
IL LIVERPOOL VOLA, AD ANFIELD INIZIANO A CREDERCI
Con la maggior parte dei campionati fermi per la sosta natalizia, è stata come da tradizione la Premier League a prendersi la scena con il classico ‘Boxing Day’ nel giorno di Santo Stefano, imitato a partire da questa stagione anche dalla Serie A.
Con la pancia piena, in Inghilterra hanno assistito all’ennesimo scivolone del Manchester City e alla contemporanea vittoria del Liverpool, che ha travolto 4-0 il Newcastle ad Anfield ed ha allungato addirittura a +7 sulla squadra di Guardiola, che è incappata nella seconda sconfitta consecutiva sul campo del Leicester.
Trascinati dal solito Salah e dall’ex interista Shaqiri, i Reds hanno mandato un chiaro messaggio al campionato: quest’anno i favoriti sono loro e sembra essere arrivata davvero la volta buona per conquistare nuovamente il titolo in Premier League a 28 anni di distanza dall’ultimo successo. Sembra assurdo ma è così, il Liverpool non vince infatti il titolo dal lontano 1990, un’eternità per una delle squadre più importanti e blasonatedicembr del mondo.
Nelle prossime due giornate a cavallo di Capodanno, i Reds affronteranno prima l’Arsenal in casa e poi il Manchester City nello scontro diretto in trasferta. Due partite fondamentali per capire se la squadra di Klopp riuscirà a salutare la concorrenza già a gennaio per dirigersi verso un titolo che i tifosi sognano da sin troppo tempo.
Un titolo che accende anche i desideri del Tottenham, reduce da cinque vittorie nelle ultime cinque partite che lo hanno portato fino al secondo posto, a -5 dal Liverpool capolista. Gli Spurs sono in un momento di forma strepitoso, figlio di un attacco straripante capace di segnare undici goal nelle ultime due gare contro Everton (2-6) e Bournemouth (5-0, quattro dei quali firmati dal coreano Son.
La corsa al momento sembra essere a tre – visto che il Chelsea di Sarri sembra ormai troppo lontano con 11 punti di distacco – ma tutto dipenderà dal Liverpool che spesso negli ultimi anni è stato il principale avversario de se stesso, con clamorose rimonte subite e vantaggi dilapidati sul più bello.
Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on-line su www.sportenjoyproject.com
Catania, 29 dicembre 2018
Marco Santi Trombetta per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto getty )
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