BELLO !!!
e dal finale commovente, a “simbolico” sipario chiuso, quando la responsabile dell’Associazione Gravina Arte, Marcella Messina, prendeva il microfono e a cominciare dall’insegnante Simona Scuderi, ringraziava e applaudiva ella stessa il suo gruppo di recitazione.
Questo quanto è avvenuto presso la Sala delle Arti a Gravina di Catania venerdì 4 gennaio 2019. , ispirato al film di animazione del 1993, a quel paese di Halloween e ai suoi immaginari mostri pronti a festeggiare la data fatidica del 31 ottobre. Protagonista Jack Skeletron, a capo del suo paese e se nel film, con tecnica slow-motion, i protagonisti erano dei pupazzi mossi a mano dagli stessi animatori di fotogramma in fotogramma, nella rappresentazione teatrale dell’associazione Gravina Arte i protagonisti sono stati capaci di muoversi come dei pupazzi manipolati, hanno cantato assieme, hanno catturato il pubblico presente con le loro espressioni mimiche ( che abbiamo cercato di immortalare in foto ) e lo hanno condotto per mano in questa favola, in questo dualismo fra la festa di Halloween e quella del Natale, attraverso quel simpatico tronco, ora con il disegno della zucca ora con l’albero di Natale, a simboleggiare una porta che “aperta” da accesso ad un mondo fatto di luci, colori , regali ma principalmente gioia e amore e forse tutto ciò è proprio ciò che tutti , e non solo Jack, cerchiamo.
Ultima citazione per lo show-man Somalia Adams, per tutti Ismail con la sua parrucca rossa, che microfono in mano ha invitato il pubblico ad ulteriori applausi, divertendosi a presentare alcuni dei protagonisti e per sua mamma, Marcella Messina, che ha raccontato un simpatico aneddoto protagonista lo stesso Ismail.
Complimenti a tutti e riviviamo la serata attraverso le foto e qualche contributo video.