Alla 155.ma uscita ufficiale LA NAZIONALE della Sport Enjoy project si regala la vetta della classifica nel Campionato Provinciale Catanese CSI , battendo fra le mura amiche la forte formazione del Villaggio Sant’Agata 2016, ben guidata in panchina da Mister Melia, formazione particolarmente quadrata che durante questa stagione 2018/2019 ha compiuto un percorso parallelo alla formazione di Manlio Grimaldi ( entrambe hanno pareggiato la prima partita di campionato e vinto tutte le altre 5, ma la formazione del Villaggio Sant’Agata 2016 si ritrovava con un punto in piùin classifica per effetto della vittoria ai calci di rigore che han fatto seguito al pareggio mentre gli “azzurri”, come da tradizione, perdevano sempre alla roulette russa dei tre penalty previsti dal regolamento).
Le curiosità partono dal n° 16 ( il numero di maglia tanto caro allo stesso Manlio Grimaldi) ma in questo caso si tratta delle presenze in maglia azzurra dei due marcatori che con il loro gol hanno segnato il tabellino della gara e, guarda caso, per entrambi Kakà e Bakary si tratta della sesta rete.
Finisce quindi 2-0 con l’immediata rete di Bakary lesto ad approfittare di una indecisione della difesa avversaria e, dopo un palo colpito era lo stesso fantasista Kakà, su pressing ottimamente orchestrato con un compagno, a far esplodere il proprio destro da fuori area con il portiere avversario incolpevole.
Sui piedi degli avanti azzurri ancora qualche opportunità sprecata malamente , mentre il Villaggio Sant’Agata 2016 si adoperava nel secondo tempo in un forcing che produceva solo qualche punizione sulla trequarti e solo un rinvio di pugno da parte del portierone Adama, subentrato a Soumaoro per motivi disciplinari.
A tal proposito la dirigenza de LA NAZIONALE della Sport Enjoy Project , nelle persone di Manlio Grimaldi e Alessandro Cento si scusavano più volte con gli avversari e i loro dirigenti per l’inconveniente che ha visto protagonista il portiere della squadra azzurra il quale ha avuto a fine gara, e successivamente tramite social, opportunità di manifestare pubblicamente a compagni ed avversari le proprie scuse.
Il Villaggio Sant’Agata 2016, come detto, si è dimostrata squadra solida, ben compatta, ben guidata dalla panchina, atleticamente preparata tanto da correre ed inseguire fino alla fine quantomeno il gol della bandiera. Certamente sarà, e con merito per quanto fatto vedere al comunale di San Gregorio, una delle protagoniste delle fasi finali.
E dalla prossima settimana comincia il girone di ritorno.