Il Catania torna alla vittoria regolando di misura la cenerentola Paganese. La Juve Stabia comincia a vacillare, per il Catania fino alla fine sono vietati i passi falsi.

Alla fine la vittoria è arrivata ma il risultato è stato molto meno rotondo di quel che ci si poteva aspettare. È inutile storcere il muso e fare i difficili: contava solo una cosa e i tre punti sono arrivati. La Paganese vista nel girone di ritorno non è poi quell’armata Brancaleone che tutti pensano che sia. Non dimentichiamo che alla quarta di ritorno la supercapolista megagalattica Juve Stabia ha sudato e non poco per conquistare fra le mura amiche i tre punti vincendo alla fine solo per 1-0. Ebbene, il Catania ha vinto di misura, e allora? In questi contesti cambia poco vincere 5-0 oppure 2-1. Piuttosto, quel che più conta è che la Juve Stabia, che fino a qualche tempo fa sembrava irraggiungibile, sta mostrando visibili segni di cedimento. I campani sono ancora imbattuti e vantano ancora ben otto punti di vantaggio sul Catania, tutto vero, ma se consideriamo che il Catania, alla 12^ di ritorno, ospitando al Massimino “Le Vespe”, potrebbe tranquillamente schiacciarle, i punti sarebbe solo cinque, col Catania in vantaggio nei confronti diretti. Quindi, il compito dei ragazzi di Sottil sarà quello di non perdere più punti banalmente e recuperare sulla Juve Stabia.

Personalmente, sarò un visionario, ma non credo che la Juve Stabia vincerà il campionato di serie C. Le cifre mi dicono che nelle ultime cinque partite Paponi e compagni, aiutati da una grossa dose di fortuna, hanno segnato solo due reti! Nelle ultime cinque gare la capolista Juve Stabia ha fatto 0-0 a Potenza, dove meritava ampiamente di perdere, vinto per 1-0 contro la Paganese, “scippato” la vittoria al Rende con un rigore di Paponi al 97’ e ottenuti due pareggi fortunosi in casa contro il Catanzaro (con gli ospiti che hanno sciupato un rigore con Giannone) e a Monopoli, con i padroni di casa più volte vicini alla rete. È vero, la Juve Stabia non subisce reti da sette gare, ma dove sta scritto che una squadra che ha segnato solo due reti nelle ultime cinque gare possa vincere facilmente il campionato?

Trapani, Catanzaro e, naturalmente il Catania renderanno la vita difficile all’attuale capolista e, come avviene nelle volate del ciclismo a vincere non è quasi mai il battistrada ma chi viene da dietro.

Quindi, archiviamo in fretta la gara contro la Paganese e pensiamo a cercare di fare bottino pieno a Viterbo, contro una squadra in grande forma, di gran valore che, con moltissime probabilità disputerà i play off promozione.

Sul Catania versione interna non c’è nulla da dire, almeno in termini di risultati, visto che i rossoazzurri hanno vinto undici delle dodici gare disputate al Massimino, perdendo in una giornata davvero storta (dopo aver rotto il ritmo per le note nefandezze sui ripescaggi) contro il temibile Catanzaro.

Il Catania formato esterno, purtroppo, fa paura e non paura agli avversari ma ai tifosi. Solo un pareggio a reti inviolate contro la Vibonese e due sconfitte assurde nelle ultime tre gare. Derubato a Trapani (assurda l’annullamento della rete del pareggio) al Provinciale e ancor più assurda la sconfitta a Siracusa contro una squadra che divide con Paganese e Bisceglie il ruolo di peggiore squadra della categoria!

Con due vittorie a Bisceglie e a Siracusa la classifica sarebbe stata totalmente diversa, ma ormai è acqua passata.

Contro la Paganese il Catania non ha demeritato, semplicemente la Paganese ha fatto una signora partita dimostrando di avere elementi di valore, a partire da quel Capeci che al 6’ ha battuto Pisseri trasformando una punizione in maniera magistrale. Fortuna per il Catania che Biagianti, poco più di un minuto dopo, ricevuto il pallone da Manneh ha lasciato partire una sassata che non ha dato scampo a Santopadre. Ci si aspettava la goleada, niente di tutto questo, la Paganese continuava a giocare a ritmi alti e il Catania chiudeva il primo tempo in parità. Nella ripresa il Catania al 57’ trovava la giocata geniale di Lodi che portava in vantaggio gli etnei con un bel tiro a giro. Goleada? Macché! Il Catania non segna più ma tanto bastava per vincere e tenere aperte le speranza di acciuffare la Juve Stabia.

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Catania, 17 febbraio 2019

Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto google immagini itasportpress )