JUVE, NOTTE DA INCUBO. SORTEGGI PER NAPOLI E INTER
Era una delle partite più attese degli ottavi di finale di Champions League, ma è terminata nel modo peggiore per i tifosi della Juventus, che a Madrid contro l’Atletico si aspettavano una conferma da Cristiano Ronaldo e compagni sul fronte europeo.
E invece i bianconeri hanno deluso su tutti i fronti, calciando in porta soltanto due volte in 90 minuti e venendo surclassati dalla veemenza atletica ed agonistica dell’Atletico, assolutamente dominante nel secondo tempo. La traversa di Griezmann e il goal annullato all’ex Morata – per una spinta a Chiellini che per molti non c’era – sono stati soltanto il preludio al trionfo dei Colchoneros.
Da lì a poco è infatti arrivato il tremendo uno-due firmato dalla coppia di centrali uruguayani Gimenez-Godin. Sul primo goal la Juventus ha protestato per un presunto fallo su Bonucci, che cade per terra con le mani sul svolto ma sbircia per vedere come finisce l’azione prima di proseguire in una scenata che ha fatto il giro del mondo e che ha ricordato parecchio quella di Busquets contro l’Inter nel 2010.
Sempre sugli sviluppi da palla inattiva è arrivato anche il raddoppio di Godin, con deviazione decisiva di Cristiano Ronaldo, che è apparso più impegnato a litigare con i tifosi dell’Atletico (mostrando il 5 ad indicare le Champions vinte come risposta agli insulti) che ad influire realmente sulla partita. Nel calderone delle polemiche finisce anche il gesto volgare di Simeone dopo il primo goal di Gimenez, che lui stesso ha poi provveduto a spiegare dicendo che era rivolto ai propri tifosi.
“Volevo solo dire che abbiamo i coglioni, senza offendere nessuno”, ha ammesso candidamente il Cholo. Fatto sta che al ritorno ci sarà da aspettarsi l’ennesima battaglia allo Stadium, dove la Juventus dovrà rimontare due reti per approdare ai quarti di finale. Un’impresa difficile ma non impossibile, considerando che i bianconeri lo scorso anno sfiorarono un’incredibile rimonta contro il Real Madrid dopo lo 0-3 subito a Torino nel match d’andata.
Intanto in Europa League Inter e Napoli hanno fatto il proprio dovere, passando agevolmente il turno contro Rapid Vienna e Zurigo. I nerazzurri, ancora alle prese con il caso Icardi, hanno travolto gli austriaci per 4-0 a San Siro, mentre la squadra di Ancelotti si è limitata ad un semplice 2-0 contro gli svizzeri in un San Paolo semivuoto.
A Nyon si sono già svolti i sorteggi degli ottavi: all’Inter è toccato l’Eintrach Francoforte, una delle squadre rivelazioni della competizione, mentre il Napoli se la dovrà vedere contro il Salisburgo, che in Europa League è ormai diventata una realtà. Se lo ricorda bene la Lazio, che lo scorso anno fu eliminata ai quarti di finale proprio dagli austriaci.
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Catania, 24 febbraio 2019
Marco Santi Trombetta per Sport Enjoy Project Magazine
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