UN IRRICONOSCIBILE CATANIA UMILIATO DALLA REGGINA
UN IRRICONOSCIBILE CATANIA UMILIATO DALLA REGGINA
I ROSSAZZURRI ABBANDONANO DEFINITIVAMENTE I SOGNI PRIMATO
domenica 24 marzo 2019 – ore 14,30
13^ giornata di ritorno – Serie C 2018-2019
REGGINA – CATANIA
3 – 0
REGGINA (4-3-1-2) – Confente, Kirwan, Conson (k), Gasparetto, Seminara (dal 33°s.t. Ciavattini), De Falco, Zibert (dal 39°s.t. Tulissi), Marino (dal 23°s.t. Salandria), Bellomo (dal 39°s.t. Franchini), Doumbia, Strambelli.
A disposizione: Farroni, Vidovsek, Sandomenico, Pogliano, Tassi, Redolfi, Solini, Martiniello.
Allenatore: Massimo Drago.
CATANIA (3-5-2) – Pisseri, Calapai, Aya, Silvestri, Marchese (dal 20°s.t. Valeau), Baraye (dal 4°s.t. Sarno), Bucolo, Rizzo, Lodi (k) (dal 20°s.t. Llama), Marotta (dal 14°s.t. Curiale), Di Piazza (dal 20°s.t. Carriero).
A disposizione: Bardini, Lovric, Angiulli, Liguori, Brodic, Esposito.
Allenatore: Walter Novellino
Arbitro: Luca Zufferli di Udine.
Assistenti: Gianluca Sartori (Padova) e Patric Lenarduzzi (Merano).
Reti: 13° p.t. Strambelli (REG); 1° s.t. Bellomo (REG) su rigore; 10° s.t. Strambelli (REG).
Ammoniti: Baraye (CT); Lodi (CT); De Falco (REG); Silvestri (CT);
Espulsi: Curiale (CT).
Squalificati: Baclet (REG).
Indisponibili: Biagianti, Manneh, Ciancio, Di Grazia (CT); Viola, Procopio (REG).
Diffidati: Marotta (CT).
primo tempo (1-0)
3° tiro di Bellomo di poco alto;
4° Doumbia entra in area ma il suo tiro viene deviato in angolo;
8° Pisseri respinge il colpo di testa di Bellomo che era, però, in forigioco;
12° Baraye raclama il rigore ma l’arbitro lo ammonisce per simulazione!
13° Reggina in vantaggio: sul cross di Doumbia, irrompe Strambelli che sigla l’1-0 !
15° Catania vicino al pareggio: Confente respinge la conclusione ravvicinata di Bucolo;
16° sul cross dalla bandierina, la deviazione di Aya viene fortuitamente respinta dal compagno di squadra Silvestri!
20° Doumbia calcia fuori dopo aver scartato Pisseri ma l’attaccante reggino aveva strattonato Marchese;
26° tiro dalla lunga distanza di Calapai: centrale;
38° gran respinta, in volo, di Pisseri sulla bordata dalla distanza di Strambelli!
42° schema da calcio d’angolo ma Marchese tira fuori;
45° concesso 1 minuto di recupero;
46° il primo tempo si chiude con la Reggina meritatamente in vantaggio.
secondo tempo (3-0)
1° Silvestri strattona visibilmente Doumbia in area: rigore!| Dal dischetto, Bellomo spiazza Pisseri e firma il 2-0 !
4° nel Catania, Sarno sostituisce Baraye;
10° tris della Reggina: azione insistita degli amaranto con la difesa del Catania che non riesce a liberare. Stranbelli recupera il pallone al limite dell’area e lo indirizza all’incrocio dei pali: 3-0 !
12° Bellomo tira a lato;
14° nel Catania, Curiale prende il posto di Marotta;
20° nel Catania, Carriero, Valeau e Llama sostituiscono Di Piazza, Marchese e Lodi;
23° nella Reggina, Salandria prende il posto di Marino;
33° nella Reggina, Ciavattini prende il posto di Seminara;
35° Strambelli ci prova ancora ma stavolta manca il bersaglio;
39° nella Reggina, Franchini e Tulissi sostituiscono Zibert e Bellomo;
43° espulso Curiale per gioco falloso. Catania in 10 uomini!
45° concessi 3 minuti di recupero;
48° Finisce 3-0 !
commento:
Il Catania frana al “Granillo” sotto i colpi di una Reggina spietata e ben messa in campo da Massimo Drago che dispone a meraviglia i suoi e vince nettamente grazie anche a Strambelli, autentica bestia nera per gli etnei se si considera che i suoi tre gol stagionali li ha segnati tutti a Pisseri (uno nel match d’andata quando indossava la maglia del Potenza e due adesso). Sin dai primi minuti, sono stati i padroni di casa a dettare legge, creando seri problemi agli avversari, peraltro costretti a rinunciare a capitan Biagianti. Già al 12°, la Reggina ha sbloccato il risultato grazie alla zampata di Strambelli che ha finalizzato al meglio il preciso cross di uno scatenato Doumbia. La reazione rossazzurra è stata blanda, concretizzandosi solo con la conclusione ravvicinata di Bucolo ben respinta da Confente. Per il resto, sono stati sempre gli amaranto a mantenere il pallino del gioco e a creare continui problemi alla difesa etnea con percussioni in verticale e pericolose conclusioni dalla distanza. Su una di queste, Pisseri è stato bravo a respingere in volo sul tentativo di Strambelli. La gara si decide drasticamente ad inizio ripresa quando sarebbe stato lecito attendersi la reazione del Catania. Invece, è stata la Reggina a raddoppiare grazie ad un rigore trasformato da Bellomo e scaturito da un’ingenua trattenuta di Silvestri su Doumbia. Rossazzurri definitivamente in bambola e Reggina sugli scudi con Strambelli che, dopo una corta respinta della difesa etnea, pesca il jolly spedendo il pallone all’incrocio dei pali. Inutili, poi, le sostituzioni effettuate da un incredulo Novellino con Marotta che manda a quel paese l’allenatore al momento del cambio e Curiale che si fa espellere per un’inutile reazione su un avversario. La Reggina vince meritatamente. Un irriconoscibile Catania dice quindi definitivamente addio ai residui sogni di primato. Dopo le prodezze contro Catanzaro e Juve Stabia, il Catania ha mostrato notevoli passi indietro che destano perplessità in chiave play-off. Adesso la sosta forzata di domenica prossima. I rossazzurri torneranno in campo il 3 aprile in occasione della gara di recupero contro la Viterbese al “Massimino”.
Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on-line su www.sportenjoyproject.com
Catania, 24 marzo 2019
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini approdoNews )
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