Stadio “Angelo Massimino” di Catania
mercoledì 3 aprile – ore 14,30
recupero 5^ giornata di andata – Serie C 2018-2019
CATANIA – VITERBESE
0 – 1
CATANIA (3-5-2) – Pisseri, Aya, Silvestri, Marchese (dal 34°s.t. Llama), Calapai, Carriero (dall’11°s.t. Rizzo), Lodi (k), Angiulli (dal 37°p.t. Sarno), Valeau (dal 1°s.t. Manneh), Marotta (dall’11°s.t. Brodic), Di Piazza.
A disposizione: Bardini, Lovric, Esposito, Baraye, Bucolo, Liguori, Mujkic.
Allenatore: Walter Novellino.
VITERBESE CASTRENSE (3-5-2) – Forte, Atanasov, Rinaldi (k), Coda, De Giorgi (dal 27°s.t. Sparandeo), Palermo, Damiani, Tsonev, Mignanelli, Ngissah (dal 14°s.t. Molinaro), Vandeputte (dal 14°s.t. Pacilli) (dal 44°s.t. Milillo).
A disposizione: Demba, Bertollini, Cenciarelli, Coppola, Artioli, Del Prete, Zerbin, Polidori.
Allenatore: Antonio Calabro.
Arbitro: Daniele Paterna di Teramo.
Assistenti: Francesco Biava (Vercelli) e Giulio Fantino (Savona).
Reti: 30°p.t. Tsonev (VT).
Ammoniti: Silvestri (CT); Atanasov (VT); Marotta (CT); De Giorgi (VT); Ngissah (VT); Tsonev (VT); Rizzo (CT); Forte (VT).
Espulsi: Coda (VT) al 46°s.t.
Indisponibili: Biagianti, Ciancio, Di Grazia (CT); Sini, Baldassin, Luppi, Valentini (VT).
Squalificati: Curiale (CT).
Diffidati: Marotta, Silvestri (CT); Sini, Vandeputte, Ngissah (VT).
primo tempo (0-1)
17° Marotta ci prova dalla distanza: centrale;
19° Di Piazza s’incunea in area dalla sinistra e mette in mezzo un pallone invitante che nessuno intercetta; nello sviluppo dell’azione, Coda resta infortunato a terra ma, poi, riprende il suo posto, dopo le cure del caso;
21° conclusione di Lodi facilmente parata da Forte,
24° punizione dal limite di Mignanelli: para Pisseri;
29° ammonito Silvestri: sarà squalificato per somma di ammonizioni;
30° Viterbese in vantaggio: Tsonev beffa Pisseri, sul suo palo, direttamente su punizione dal limite. 0-1 !
37° nel Catania, Sarno sostituisce Angiulli;
40° Ngissah tira a lato da buona posizione;
44° sul cross di Calapai, colpo di testa di Di Piazza che manda il pallone a lato;
45° concessi 2 minuti di recupero;
45° Sarno conquista una punizione quasi dal limite dell’area: Lodi tira alto;
47° il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio. Piovono fischi.
secondo tempo (0-1)
1° nel Catania, Manneh prende il posto di Valeau;
2° tiro centrale di Marotta… parato in due tempi da Forte;
5° tiro … telefonato di Lodi;
10° ammonito Marotta: anche lui sarà squalificato;
11° nel Catania, Brodic e Rizzo sostituiscono Marotta e Carriero;
12° sul tiro di Di Piazza che forse un tocco di braccio ma l’arbitro sorvola;
14° nella Viterbese, entrano Pacilli e Molinaro al posto di Vandeputte e Ngissah;
19° ci prova Marchese in scivolata ma Forte è attento;
23° gol di Brodic inspiegabilmente annullato su segnalazione del guardalinee Biava! Il numero 14 incorna di testa, Forte respinge con l’aiuto del palo e Brodic ribadisce in rete: incomprensibile!!
26° Forte blocca a terra la conclusione di Marchese; la Viterbese ricorre a tutti gli espedienti possibili per guadagnare tempo;
27° nella Viterbese, De Giorgi lascia il posto a Sparandeo;
29° tiraccio di Rizzo: fuori;
31° ripartenza della Viterbese conclusa dal tiro alto di Molinaro;
34° nel Catania, Llama subentra a Marchese;
36° Viterbese vicina al raddoppio: Pacilli supera anche Pisseri e Silvestri salva sulla linea di porta mandando il pallone in angolo!
37° colpo di testa di Manneh, alto;
39° serpentina di Sarno che porge a Manneh un pallone solo da spingere in rete: Manneh… riesce a tirare alto!
44° nella Viterbese, Milillo subentra a Pacilli;
45° concessi 5 minuti di recupero;
46° espulso Coda per fallo su Manneh!
47° Pisseri compie un “miracolo” evitando il raddoppio di Molinaro su azione di contropiede!
49° tiraccio alto di Sarno;
51° delusione Catania. Vince la Viterbese!
commento:
Il Catania sprofonda! I rossazzurri perdono in casa contro una modesta Viterbese e complicano ulteriormente il loro cammino verso la fase finale della stagione. Brutta partita quella disputata dai rossazzurri che erano attesi, viceversa, ad un riscatto deciso dopo la pessima figura rimediata a Reggio Calabria. E, invece, è stata la Viterbese a portare via l’intera posta in palio dal “Massimino” grazie alla punizione di Tsonev che, alla mezzora del primo tempo, ha beffato un Pisseri spesso incerto sui tiri indirizzati nell’angolo basso alla sua sinistra. Novellino, peraltro, si è reso conto ben presto di non aver azzeccato la formazione iniziale, sostituendo lo spaesato Angiulli con un ben più concreto Sarno. Nel primo tempo, il Catania non è riuscito quasi mai ad affacciarsi concretamente dalle parti di Forte, complice anche il nervosismo di Marotta e l’imprecisione di Di Piazza.
Nella ripresa, l’allenatore etneo ha dato fondo a tutte le alchimie tattiche possibili, attingendo a piene mani dalla panchina ma la sostanza non è cambiata. Poi, a complicare le cose, si ci è messo anche il guardalinee Biava di Vercelli che ha inspiegabilmente indotto l’arbitro Paterna ad annullare il gol del pareggio segnato da Brodic che aveva ribadito in rete dopo una prima respinta del portiere laziale aiutato dal palo. Inutili le vibranti proteste dei rossazzurri che non hanno più trovato il bandolo della matassa. Tanta confusione e nulla più. Manneh, dopo una stupefacente serpentina di Sarno, ha mandato alto un pallone che chiedeva solo di essere spedito in fondo al sacco e, nel finale, c’è voluto tutto l’istinto di Pisseri per evitare il raddoppio ospite di Molinaro su rapido contropiede gialloblu. Il Catania compromette ulteriormente una stagione che… solo un eventuale exploit nei play-off potrà salvare. Ma prestazioni come quella odierna non inducono, obiettivamente, all’ottimismo!
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Catania, 4 aprile 2019
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine )