Ultimi secondi di recupero fatali al Catania che perde contro la Virtus Francavilla, dice addio al secondo posto e mette a repentaglio anche il terzo.

Non c’è proprio niente da fare: il Catania versione esterna è davvero poca cosa, dal momento che dalle ultime sette trasferte ha ricavato appena quattro punti, frutto della vittoria di Catanzaro e del pareggio a reti inviolate di Vibo Valentia. Il Catania edizione esterna fa una fatica tremenda a segnare: appena tre reti realizzate nelle ultime sette trasferte contro le dieci subite! Così proprio non va. La stessa media punti ottenuta da Novellino è davvero sconfortante: dieci punti in sette partite alla media modestissima di 1,42 contro la media di quasi due punti a partita riportata da Sottil! Desolante, davvero desolante il passivo riportato in media Inglese da quando alla guida tecnica c’è Novellino: Sottil aveva lasciato la squadra a zero perfetto, ovvero una proiezione finale di 72 punti, con Novellino si è scesi a meno sette in media Inglese!

Tutta colpa dell’allenatore? Certo che no, ma il Catania odierno, battuto dalla Virtus Francavilla, avversario dei Play off, così com’era stato battuto dalla Viterbese Castrense, che è stata capace di sottrargli sei punti su sei, fa paura.

Il secondo posto è ormai irraggiungibile, per fortuna il Catanzaro è stato rimontato nel finale dalla Viterbese, ma si è avvicinato ed ha una partita da recuperare e se continua così per i rossazzurri anche il terzo posto diventerà una chimera.

Per il Catania, che per lungo tempo ha cullato i sogni di promozione diretta, un triste epilogo. Dispiace dirlo, ma nonostante i buoni propositi, le dichiarazioni e la buona volontà, da quando c’è Novellino la squadra, prima ha illuso nelle tre partite iniziali, poi ha avuto una sconcertante involuzione, perdendo tre delle ultime quattro gare disputate e vincendo soltanto, in rimonta, contro la giovanissima formazione del Bisceglie.

Giudizio senz’altro condizionato dall’amarezza del risultato finale, se Serao nei secondi finali non avesse segnato si sarebbe parlato di un buon pareggio esterno, ma siamo un po’ stanchi di tutti questi se e ma.

Per la gara esterna contro il Francavilla Novellino ha mandato in campo una formazione a dir poco incomprensibile, visto che ha preferito lo spento Curiale a Di Piazza e che non si è avvalso, nemmeno a gara in corso del giovane e promettente Emanuele Pecorino. I fatti gli hanno dato torto marcio: la difesa a tre non ha convinto e l’attacco non ha funzionato a dovere. Comunque, è stata una partita non esaltante che si stava trascinando fino alla fine con un giusto nulla di fatto ma a dieci secondi dalla fine il Catania ha subito la beffa: punizione dell’ex di turno Nunzella e tiro al volo di Serao che non ha lasciato scampo al rientrante Pisseri.

Speriamo che i Play off, alla fine diano ragione a Novellino. Per intanto sabato c’è da battere la Sicula Leonzio al Massimino, una Sicula Leonzio che dopo essere stata in vantaggio per 2-0 sulla capolista Juve Stabia… ha scelto e preferito di non rovinare il campionato ai campani.

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Catania, 14 aprile 2019

Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto google immagini ilrestodelcarlino.it )