“Il piacere di ricordare Luciano attraverso una foto che ci ritrae assieme, con una piccolina Isabelle Marie Grimaldi, in quel di Zafferana Etnea, ma specialmente attraverso i tanti libri dello scrittore, gelosamente custoditi nella parete attrezzata del salotto di casa” – così riflette Manlio Grimaldi appresa la notizia della morte di Luciano De Crescenzo, nel pomeriggio di oggi giovedì 18 luglio 2019.
“Quei libri divorati, quei libri che mi hanno fatto innamorare della filosofia intrisa di “Napolitudine”, quei libri che mi hanno portato a Napoli, entrare in un bar e chiedere “Il caffè sospeso”. Veramente “Sembra ieri”, quelle riflessioni sul personale mio “Ordine & Disordine”.
Quanto hai inciso sulla mia vita, a te devo “La Distrazione” dal quotidiano, capitava spesso di prendere ora questo ora quel libro e leggerne qualche pagina, fermamente convinto come te che il “Tempo e la Felicità” sono dalla nostra parte; nell’identificarmi nei tuoi pensieri e scritti posso affermare che siamo veramente “Usciti in fantasia”.
Ora ci hai salutato ed allora Luciano ……..”Stammi felice”.