Catania senza attenuanti: l’inguardabile banda del buco lascia via libera al Monopoli.
di Tino La Vecchia
Diciamo in faccia la verità: una squadra che ha subito dieci reti in appena cinque partite difficilmente potrà vincere il campionato. La difesa del Catania, con la media di due reti subite a partita, è diventata la banda del buco. Il Catania avendo disputato due partite in casa e tre in trasferta con i suoi nove punti è ancora in perfetta media Inglese, ma dopo la gara di Monopoli il Direttore Pietro Lo Monaco dovrebbe aver ben chiaro che se in maniera urgente non si inseriscono in squadra due centrali validi e un portiere affidabile, che potrebbe essere lo stesso Furlan se sale di rendimento, si corre il serio rischio di andare incontro a un’altra stagione deludente. I tifosi non possono accontentarsi di disputare i Play off col quinto- sesto posto, perché in questo momento, la squadra di Camplone non vale più di questo.
Esposito non era all’altezza l’anno scorso per una squadra che punta a vincere il campionato e non lo è adesso. Non si capisce proprio come il Catania, dopo la scorsa orribile stagione, abbia potuto confermare il giocatore. Silvestri è un difensore accettabile, ma oggi si è infortunato dopo soli quindici minuti. Furlan, per quel che si è visto in queste prime cinque partite, è un portiere mediocre ed ha sulla coscienza alcune delle dieci reti incassate., forse ancora non è entrato in forma o non si è del tutto ambientato. Morale della favola al Catania servono con estrema urgenza un portiere più affidabile del Furlan attuale, due centrali forti e un incontrista a centrocampo, alla Bucolo o alla Biagianti, proprio per fare dei nomi, che, guarda caso sono di due giocatori messi fuori rosa.
A Monopoli il Catania ha fatto sperare per lungo tempo di poter far risultato, poi è uscito con le ossa rotte. Siamo appena alla quinta giornata di campionato e i bonus si stanno quasi esaurendo. Fortuna per il Catania che si tratta di un campionato equilibrato, visto che la capolista Catanzaro ha perso la vetta perdendo a Viterbo.
In testa c’è andata di nuovo la Ternana, che non scherza con tre vittorie su tre fuori casa. Il campionato è appena cominciato ma se per disgrazia il Catania, dopo aver ospitato la Cavese nel turno infrasettimanale dal quale deve obbligatoriamente uscire con i tre punti, non dovesse portare punti dalla doppia trasferta di Reggio Calabria e di Terni, per i rossazzurri, dopo appena otto giornate di campionato si profilerebbe un’altra stagione fallimentare.
Camplone contro il Monopoli, a sorpresa ha optato per un 3-5-2 e l’esperimento è stato fallimentare. I padroni di casa sono andati in vantaggio al 16’ con l’ex Carriero, che sorprende un incerto Furlan. Ma il Catania ha pareggiato tre minuti dopo con Mazzarani che è stato bravo a raccogliere una bella giocata di Di Piazza.
Il primo tempo si spegne senza sussulti, a parte la traversa scheggiata dal Monopoli al 35’. Nella ripresa Camplone sostituisce un opaco Llama con Rizzo. Al 55’ Mazzarani opera una bellissima giocata e mette sul secondo palo dove si trova da solo Rizzo, il centrocampista sbaglia un gol fatto ma per sua fortuna c’è Rota che fa autorete e gli evita una figuraccia. In verità da quando veste la maglia del Catania, oggettivamente Rizzo ha disputato più partite al di sotto della sufficienza che prestazioni positive. Visto che, dato da Lo Monaco per certo partente, è rimasto, probabilmente per mancanza di offerte, speriamo che si riprenda, ma quando?
Andati n vantaggio si sperava che almeno un prezioso punto il Catania riuscisse a portarlo a casa. Speranza vana. Entrava in azione la banda del buco e al 58’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Piccinni, lasciato solo colpiva di testa e pareggiava.
Ma che devo allenarlo io questo Catania per correggere il difetto cronico sulle palle inattive? Può essere che almeno diecimila tifosi sono al corrente di questo difetto e nessun allenatore riesca a correggerlo? Il pareggio per 2-2 poteva anche andare bene, ma Beppe Scienza conosce bene pregi e difetti del Catania e non si è accontentato.
Al 72’ Fella con un destro al volo ha battuto Furlan portando in vantaggio i pugliesi. Tiro bello ma non irresistibile che un portiere di alte qualità avrebbe parato, ma Furlan, almeno quello visto fin ora, non ha queste qualità.
Il portiere ex Catanzaro fa intravedere qualcosa di buono quando all’84’, dopo una prodezza di Mbende che evita una rete sicura mandando in angolo, compie una gran parata sugli sviluppi del corner. Ma non è incolpevole quando all’89’ Donnarumma lo batte per la rete del 4-2 che mortifica il Catania.
Sconfitta pesante, Catania raggiunto dal Monopoli in classifica e risucchiato nel gruppone. Necessita ritornare alla vittoria nel turno infrasettimanale che vedrà i rossazzurri ospitare la derelitta Cavese, ma la verità verrà fuori dopo la doppia trasferta di Reggio Calabria e di Terni.
Quando è uscito il calendario avevo scritto che per il Catania le prime cinque partite sarebbero state terribili e che si correva il rischio di perdere sia a Potenza che a Monopoli. Speravo in 9 punti in cinque partite, ebbene il Catania ha nove punti. Non mi sono sbagliato. Ma speravo anche in 14 punti nelle prime 8 partite. Non mi vorrei sbagliare.
Catania, 22 settembre 2019
Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini catania.meridionews.it )