Vox populi: o capitano, mio capitano.
di Concetto Sciuto
Reintegrati tutti. Bene, per il bene della squadra e non solo da un punto di vista tecnico. Tre validissimi giocatori messi fuori rosa senza mai aver conosciuto il vero perché, così come adesso, senza aver fornito nessuna motivazione (ma all’incontrario) sono nuovamente a disposizione di Camplone. Di questi tempi di magra, causa la “prosperità” d’infortuni, e di rapporti tesi con la tifoseria, è spontaneo pensare che: “a caval donato non” …stiamo qui a cavillare sui motivi del loro ritorno in squadra, il tempo è galantuomo e in futuro ci fornirà maggiori spiegazioni. L’impressione però è quella che per diversi aspetti si continua a navigare a vista, e in questo non felice momento la presenza del (ritrovato) Capitano tutto cuore e sacrifici, la passionale rabbia e impegno sportivo di “Saretto” catanese D.O.C. e l’esperienza e professionalità di Marchese, il tutto unito alla marcia indietro su ciò che sembrava definito, la si accetta come un primo positivo segnale di un minuscolo spiraglio in quel muro, ancora troppo spesso, che divide la Società da…tutto il resto. Di conseguenza, domenica ci si attende l’ennesimo scatto d’orgoglio perché, dopo aver battuto un record negativo come le quattro sconfitte consecutive fuori le mura amiche in serie C, la quinta sarebbe una sorta di resa (anche se non definitiva) nel pensare di agguantare al più presto il primo posto. Innegabile che le numerose assenze fornirebbero, in caso di sconfitta, un inattaccabile alibi ma, allo stesso tempo, dovrebbe fare meditare su una panchina forse non così “lunga” come servirebbe per un campionato di vertice. Naturalmente c’è ancora tempo per correggere il tiro, basta volerlo, basterebbe ammettere, anche solo a sé stessi, quali sono stati gli errori commessi fino adesso per rimediare prima possibile, sarebbe un ulteriore segnale, anche se indiretto come lo è stato questo reintegro e il chiarimento con i tifosi, che qualcosa sta cambiando. I supporters rossazzurri attendono, in fondo la pazienza è una virtù del catanese, decisamente meno il suo abuso.
Catania, 19 ottobre 2019
Concetto Sciuto per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini Catania Notizie )