Un buon Sporting Pedara cede alla distanza allo Sport Club Palazzolo
L’aiuto di un rigore ( contatto inesistente fra Gajaga Sidat e un avanti avversario locale ) toglie le castagne ( siamo in pieno S. Martino – castagne e vino ) dal fuoco e lo Sport Club Palazzolo riesce a piegare un buon Sporting Pedara, ottimamente disposto in campo da mister Mario Giuffrida, che nel primo tempo aveva si subito la spinta dei locali ma aveva contrabbattuto colpo su colpo , rendendosi altresì pericoloso. Questo rigore, a mezz’ora dalla fine, ha avuto il potere di far saltare i piani predisposti e fa rabbia che sia stato decretato punendo un intervento assolutamente regolare. Poco meno di dieci minuti e secondo penalty prima delle ultime due marcature che fissavano il risultato sul definitivo 4-0, troppo pesante e ingiusto per quanto visto in campo ma la squadra pedarese alla fine ha ceduta mentalmente. La partita è stata bella, vivace e giocata a buon ritmo; lo Sporting Pedara ha giocato in maniera ordinata e Luca D’Emanuele era ben ispirato ed autore di belle giocate. Lo Sport Club Palazzolo ha dimostrato di essere la corazzata che gli addetti ai lavori danno per sicura protagonista data l’immensa qualità del suo roster team. Ora la squadra del presidente Aldo Tringali dovrà rimboccarsi le maniche e già da domenica sarà chiamata alla imprescindibile vittoria fra le mura amiche contro l’Atletico Catania che ha perso lo scontro casalingo con l’Enna Calcio. Punti pesanti che non dovranno assolutamente sfuggire di mano a capitan Gennaro e compagni. Buono l’esordio di Gajaga Sidat, fra le fila dei pedaresi, ( dapprima aveva giocato due gare in Coppa Italia ) chiamato a mettere il bavaglio, riuscendoci, al centravanti avversario, pronto a fronteggiare il gigante Omar Diop in tutte le palle inattive.
Buono l’arbitraggio, nel suo insieme, del Signor Buzzone di Enna, ben coadiuvato dalle assistenti Lunelio di Catania e Rizzo di Enna. Un giocatore potrà pure sbagliare un gol fatto , purtroppo oggi l’arbitro ha sbagliato a giudicare la situazione del rigore che comunque non ne inficia la sua prestazione, il risultato ( senza ma e senza se ….. sic!!! ) forse si !
Catania, 11 novembre 2019
Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte video e 1° gruppo di foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )
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