IL CATANIA BRINDA IN COPPA: AI QUARTI AFFRONTERA’ IL CATANZARO
IL CATANIA BRINDA IN COPPA: AI QUARTI AFFRONTERA’ IL CATANZARO
I ROSSAZZURRI REAGISCONO ALLA GRANDE ALL’AGGRESSIONE AL D.G. LO MONACO
mercoledì 27 novembre 2019 – ore 15,00
3° turno Coppa Italia Serie C 2018-2019
POTENZA – CATANIA
1 – 2
note: La gara inizia con 15 minuti di ritardo per la protesta palesata dai calciatori del Catania dopo l’aggressione subita in mattinata dal D.G. rossazzurro, Pietro Lo Monaco, mentre a bordo del traghetto Messina-Villa S. Giovanni si stava recando a Potenza per assistere al match.
POTENZA (3-4-3) – Ioime, Silvestri L., Di Somma, Emerson, Viteritti, Iuliano, Coppola (dal 23°s.t. Isgrò), Panico (dal 19°s.t. Dettori), Souare (dal 23°s.t. Coccia), Vuletich (dal 35°s.t. Volpe), Longo (dal 19°s.t. Franca).
A disposizione: Breza, Coccia, Sales, Giosa, Nembot, Ricci, Gassama, Ferri Marini.
Allenatore: Giuseppe Raffaele.
CATANIA (4-4-2) – Martinez, Calapai, Noce, Silvestri T., Marchese (k), Barisic (dal 25°s.t. Lele Catania), Bucolo, Llama (dal 39°s.t. Rizzo), Biondi, Di Piazza (dal 30°s.t. Curiale), Di Molfetta (dal 25°s.t. Dall’Oglio).
A disposizione: Furlan, Pino, Esposito, Pinto, Biagianti, Mazzarani, Rossetti, Distefano.
Allenatore: Cristiano Lucarelli.
Arbitro: Luigi Carella di Bari.
Assistenti: Dario Gregorio e Giovanni Mittica di Bari.
Reti: 39° Di Piazza (C) su rigore; 20°s.t. Franza (PZ); 24° Biondi (CT).
Ammoniti: Marchese (CT); Di Somma (PZ); Coppola (PZ); Di Piazza (CT); Emerson (PZ); Viteritti (PZ); Iuliano (PZ); Llama (CT); Martinez (CT).
Espulsi: //
Indisponibili: Sarno, Mbende, Welbeck, Mbende, Saporetti, (CT): Murano (PZ);
primo tempo (0-1)
5° punizione di Emerson, blocca a terra Martinez;
6°azione insistita di Calapai la cui conclusione viene respinta da Di Somma a due passi dalla porta: Marchese riprende dal limite e scaglia un tiro d’esterno che sibila a fondo campo d’un niente!
10° punizione di Vuletich che s’infrange sulla barriera rossazzurra;
11° colpo di testa di Vuletich e pallone fuori di poco;
19° conclusione alta di Longo;
23° tiro da limite di Di Molfetta deviato in corner da un difensore lucano;
31° sul cross dalla bandierina, colpo di nuca di Barisic che manda il pallone alto sulla traversa;
33° sul cross di Calapai, deviazione al volo di Di Piazza che manca il bersaglio;
36° tiro alto di Longo;
38° calcio di rigore per il Catania concesso per una trattenuta in area di Di Somma ai danni di Di Piazza: L’arbitro accorda la massima punizione dopo un rapido consulto col suo collaboratore di linea.
39° dagli undici metri, lo stesso numero 9 rossazzurro porta in vantaggio la formazione etnea: 0-1 !
45° concessi 3 minuti di recupero;
48° il primo tempo si chiude con un volenteroso Catania in meritato vantaggio.
secondo tempo (1-2)
5° Llama si crea lo spazio e poi conclude centralmente;
14° Catania vicino al raddoppio sullo spiovente dalla banmdierina;
19° doppia sostituzione nel Potenza: Franca per Longo e Dettori per l’infortunato Panico;
20° pareggio del Potenza: il neo entrato, Franca, colpisce di testa indisturbato a centro area e firma l’1-1 !
23° altro, doppio cambio nel Potenza: Coccia e Isgrò per Souare e Coppola;
24° Catania nuovamente in vantaggio: azione manovrata sulla destra tra Bucolo e Calapai sul cui cross svetta Biondi mandando, di testa,a le spalle di Ioime: 1-2 !
25° nel Catania, Barisic e Di Molfetta lasciano il posto a Lele Catania e Dall’Oglio;
28° Franca vicino al pari: il suo colpo di testa ravvicinato viene alzato, in qualche modo, da Martinez sopra la traversa!
29° conclusione centrale di Isgrò;
30° nel Catania, Curiale prende il posto di Di Piazza;
35° nel Potenza, Volpe rileva Vuletich;
36° Noce perde palla e Calapai anticipa all’ultimo istante Isgrò;
37° Franca colpisce in qualche modo mandando il pallone fuori di poco;
39° nel Catania, Rizzo prende il posto di Llama;
42° sulla corta respinta della difesa potentina, botta dal limite di Rizzo che sbatte su un avversario;
45° concessi 4 minuti di recupero;
46° il Potenza protesta per un presunto tocco col braccio di Calapai in area etnea; l’arbitro non interviene!
47° Tommasi L. conclude alto dal limite;
49° vince il Catania e accede ai quarti di finale di Coppa Italia. Giocherà contro il Catanzaro.
commento:
Il Catania reagisce sul campo, sciorinando una prova gagliarda in casa del Potenza e strappando ai lucani il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia. I rossazzurri si sono presentati in campo con 15 minuti di ritardo in segno di protesta per quanto avvenuto in mattinata quando il direttore generale, Pietro Lo Monaco, è rimasto vittima di una vile aggressione nel momento in cui si trovava sul traghetto Messina-Villa S. Giovanni, diretto nel capoluogo potentino. In un primo momento, si era avuta notizia che i calciatori etnei avessero deciso addirittura di non scendere in campo. Poi, dopo l’intervento del presidente della Lega di Serie C, Ghirelli, ed il sollecito della dirigenza rossazzurra, Lucarelli ed i suoi hanno fatto marcia indietro e sono scesi in campo. Il tecnico ha dato subito spazio ai giovani Noce e Biondi (migliore in campo) e, sin dalle prime battute, si è vista una squadra volitiva e ben determinata a compiere l’impresa. Il Potenza ha puntato, come sempre, sulle solite manovre avvolgenti ma Martinez non ha corso particolari pericoli. Poco prima dell’intervallo, l’arbitro ha poi punito una trattenuta in area lucana ai danni di Di Piazza che ha trasformato il penalty accordato tra le proteste dei padroni di casa. Ad inizio ripresa, il Catania sembrava poter agevolmente controllare le sfuriate rossoblu, grazie anche all’ottima interdizione di Bucolo, ma il solito, quarantenne Franca –appena entrato- ha trovato il guizzo giusto per firmare il momentaneo pari. Diversamente da quanto avvenuto in altre circostanze, il Catania non si è demoralizzato, trovando subito dopo il gol-qualificazione con un perentorio colpo di testa di Biondi che ha finalizzato al meglio la splendida azione sulla destra orchestrata da Bucolo e Calapai. Nel finale, il Potenza le ha tentate tutte, protestando anche per un presunto fallo di mani di Calapai, ma Marchese e compagni sono riusciti a condurre in porto una vittoria-qualificazione che ha valore soprattutto sotto il profilo reattivo, mentale e psicologico e che, si spera, possa stimolare la necessaria voglia di rivalsa anche in campionato del gruppo rossazzurro. Ai quarti di finale della competizione tricolore, il Catania affronterà il Catanzaro mentre, per il campionato di serie C, gli etnei saranno di scena domenica prossima a Rieti.
Catania, 27 novembre 2019
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto catania.iamcalcio.it )
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