Finalmente! Il Catania interrompe il record negativo in trasferta travolgendo il modestissimo Rieti.

di Tino La Vecchia

Finalmente! Dopo sei sconfitte esterne consecutive, incredibile record negativo relativo ai campionati disputati dal Catania in serie C, i rossazzurri sono riusciti a far punti fuori casa. La classifica non mente: il Catania ha un bottino di 24 punti, ebbene questi punti, ad eccezione di quello casalingo con il Bari, sono arrivati tutti con squadre che stanno sotto dei rossazzurri. Cosa significa questo? Semplice, a differenza dei tornei precedenti, vuol dire che il Catania stagionale è sì più forte delle squadre che lo seguono in classifica ma meno forte di quelle che lo precedono, visto che contro Reggina, Potenza, Monopoli, Ternana e Catanzaro sono arrivate cinque sconfitte. Il calendario non ha aiutato il Catania perché se queste squadre si fossero affrontate al Massimino sarebbero venuti fuori risultati diversi e l’ambiente si sarebbe surriscaldato di meno. I tifosi vogliano lasciare l’inferno della serie C, e non credo che possa esserci qualche visionario che ritenga il contrario. La serie C è un vuoto a perdere, la proprietà e che chi amministra la squadra vorrebbero ritornare in serie B, ma ci sono state oggettive difficoltà e forse si è sbagliato a fare proclami trionfalistici, prontamente smentiti dagli esiti non felici dei campionati disputati. Alessandro Manzoni diceva che a stare zitti non si sbaglia, ecco forse meno polemiche e meno tensione avrebbero evitato di avvelenare l’ambiente. Cosa avrebbe dovuto fare Lo Monaco dopo l’umiliante scoppola contro la Vibonese? Nessuna società avrebbe confermato Camplone in panchina e il Catania ha fatto quello che fanno tutti. Semmai, visti i risultati ottenuti da Lucarelli in carriera, ci sarebbe da discutere su ritorno del tecnico livornese. Comunque, dopo risultati non proprio felici, con appena sei punti in cinque gare, con l’aggravante di quattro partite casalinghe, visto che l’avversario di turno si chiamava Rieti, squadra molto più debole del Catania e con grossi problemi finanziari, sperare in una vittoria esterna era più che lecito. La tanto attesa vittoria è, finalmente, arrivata. Il Rieti è in gravi difficoltà economiche e per un momento si è temuto che il Manlio Scopigno, stadio dedicato al mitico “allenatore filosofo” campione d’Italia nel 1969-70 alla guida del Cagliari di Gigi Riva, potesse restare senza spettatori. Lucarelli forse ha capito che con la difesa ad oltranza le gare non si vincono e ha deciso per un logico 4-3-3. Furlan in porta, Esposito e Silvestri centrali, Calapai e Pinto esterni, Biondi, Rizzo e Dall’Oglio a centrocampo e in avanti Di Piazza punta centrale con Di Molfetta e Mazzarani esterni. Ciccio Lodi, non in rapporti eccellenti con Lucarelli, non è nemmeno in panchina. Il Catania è partito subito in maniera aggressiva ed è passato in vantaggio al 15’ con Davide Di Molfetta che ha approfittato di un grave errore di Granata. Per l’ex capitano della Primavera del Milan si è trattata della prima rete stagionale. Andato in vantaggio il Catania si è tranquillizzato e al 18’ Mazzarani con un tiro cross su punizione ha colpito la traversa. Lo sciagurato Granata completa la sua gara orribile facendosi espellere al 31’. Nel prosieguo della gara si è capito perché il Rieti occupa una disastrosa posizione di classifica. A vivacizzare la gara ci ha pensato Dall’Oglio che al primo minuto della ripresa è stato espulso per doppia ammonizione. Lucarelli ha sostituito Mazzarani mandando in campo Biagianti ma non ci sono state conseguenze negative perché al 48’, su cross di Biondi, Di Molfetta ha raddoppiato. Al 58’ Barisic ha preso il posto di Biondi e proprio il nuovo entrato dieci minuti dopo ha fornito a Di Piazza un bel pallone per la terza rete. Al 72’ gran traversa di Di Piazza che va vicinissimo alla quarta rete, poi ha un sussulto del Rieti che al 74’ accorcia con De Sarlo. Entrano Curiale e Lele Catania per Di Piazza e Mazzarani e all’anziano e ancor valido attaccante bastano appena due minuti per realizzare la sua prima rete stagionale, ma grande protagonista è ancora Barisic autore di una bellissima azione. Lo stesso Catania un minuto dopo si divora la quinta rete. Non c’è più partita.

Finalmente è arrivata la vittoria esterna e i tre punti hanno consentito al Catania di rafforzare la sua presenza nei Play off promozione e di guadagnare qualche posizione in classifica. Battuto il Rieti, nel prossimo turno arriverà al Massimino il Rende, vuol dire la cenerentola del campionato. Fin adesso il Catania è stato debole con le squadre forti e forte con quelle deboli, anche se il Bisceglie, non si sa come, si è portato via un punto dal Massimino. Dovrebbero arrivare altre tre punti e dovrebbe arrivare una maggiore serenità, a patto che si giochi con grinta agonistica. Per intenderci quella messa in campo a Potenza in Coppa Italia e quella mostrata a Rieti.

Catania, 1 dicembre 2019

Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto google immagini informasicilia.it )