Stadio “Gaetano Bonolis” di Teramo
domenica 15 dicembre 2019 – ore 14,30
19^ giornata di andata – Serie C 2019-2020
TERAMO – CATANIA
1 – 1
TERAMO (4-2-3-1) – Tomei (k), Cancellotti, Piacentini, Iotti (dal 39°s.t. Soprano), Tentardini, Costa Ferreira, Arrigoni, Santoro (dal 20°s.t. Minelli), Mungo (dal 41°s.t. Cappa), Bombagi, Martignago (dal 20°s.t. Magnagni).
A disposizione: Valentini, Lewandowski, Florio, Angeletti, Viero, Birligea.
Allenatore: Bruno Tedino
CATANIA (4-2-3-1) – Furlan, Calapai, Silvestri, Esposito, Pinto, Rizzo (dal 36°s.t. Bucolo), Dall’Oglio, Biondi (dal 36°s.t. Catania), Di Molfetta (dal 36°s.t. Sarno), Mazzarani (k) (dal 30°s.t. Curiale), Di Piazza (dal 35°p.t. Barisic).
A disposizione: Martinez, Noce, Marchese, Biagianti, Llama.
Allenatore: Cristiano Lucarelli.
Arbitro: Nicolò Marini di Trieste.
Assistenti: Giorgio Rinaldi (Roma 1) e Pietro Lattanzi (Milano)
Reti: 32° s.t. Bombagi (T); 37°s.t. Esposito (CT).
Ammoniti: Arrigoni (T); Mazzarani (CT); Mungo (T); Santoro (T); Rizzo (CT); Silvestri (CT); Piacentini (T).
Espulsi: //
primo tempo (0-0)
4° conclusione di Martignago, alta;
6° tiro di Di Piazza deviato in corner;
7° Catania vicino al gol ma il colpo di testa di Dall’Oglio, su spiovente dalla bandierina, non ha fortuna;
9° Arrigoni tira alto;
21° buona occasione per Biondi che indirizza a rete di sinistro ma un difensore del Teramo riesce a respingere;
31° Teramo vicinissimo al vantaggio: Bombagi, direttamente su punizione dal limite, manda il pallone a stamparsi sulla traversa con Furlan immobile !
33° deviazione volante di Martignago con palla che esce di pochissimo;
35° si infortuna Di Piazza; al suo posto entra Barisic;
38° gran parata di Furlan che respinge in tuffo il colpo di testa ravvicinato di Martignago!
44° occasione non sfruttata da Mazzarani che, servito da Barisic, tira debolmente agevolando la parata del portiere avversario;
45° concessi 2 minuti di recupero;
47° l’arbitro ignora la norma del vantaggio… dopo un fallo su un rossazzurro e vanifica una buina opportunità per gli ospiti. Il primo tempo finisce a reti inviolate.
secondo tempo (1-1)
8° Furlan rinvia il pallone in maniera approssimativa e rischia di subire gol;
10° conclusione pericolosa di Martignago smorzata da un difensore rossazzurro;
11° gran volo di Furlan che respinge il tiro a botta sicura di Mungo!
12° sul cross dalla bandierina, deviazione debole di Silvestri;
17° Mazzarani ci prova dalla distanza: il pallone sibila a lato di poco;
19° sul cross dalla bandierina, Testardini allontana il pallone quasi sulla linea di porta;
20° doppia sostituzione nel Teramo, Magnaghi per Martignago e Minelli per Santoro;
22° Di Molfetta protesta inutilmente per una presunta spinta ai suoi danni in piena area;
27° azione offensiva insistita del Catania, confezionata da Dall’Oglio, Barisic e Rizzo ma nessuno è pronto a deviare in porta!
30° nel Catania, Curiale sostituisce Mazzarani;
31° fallo di Rizzo su Minelli e punizione dal limite per il Teramo:
32° Teramo in vantaggio: Bombagi, direttamente su punizione, porta in vantaggio la squadra di Tedino: 1-0 !
36° nel Catania, entrano Bucolo, Lele Catania e Sarno al posto di Rizzo, Biondi e Di Molfetta
37° pareggio del Catania: sullo spiovente di Sarno, Tomei respinge d’istinto un colpo di testa ravvicinato ed Esposito ribadisce in rete: 1-1 !
39° nel Teramo, Soprano sostituisce Iotti;
41° nel Teramo, Cappa rileva Mungo;
43° occasionissima per il Catania: contropiede di Sarno che, invece di tirare, serve Lele Catania agevolando il recupero di un avversario!
44° tiro di Pinto, para Tomei;
45° colpo di testa in tuffo di Minelli fuori di poco;
45° concessi 4 minuti di recupero;
49° finisce 1-1 !
commento:
Il Catania strappa un meritato pareggio a Teramo al termine di una gara che, nei minuti finali, avrebbe potuto anche vincere. Dopo un primo tempo a fasi alterne, con una grande occasione per parte, nella ripresa il match ha vissuto di improvvise fiammate da una parte e dall’altra. Bravo Furlan a salvare la sua porta in almeno tre occasioni ma immobile sulla punizione calciata dall’ex Bombagi che ha timbrato la traversa prima del riposo. In precedenza, il pallone giusto era capitato tra i piedi del pimpante Biondi con la difesa avversaria che si è salvata a stento. Nella ripresa il Teramo ha cercato fortuna con conclusioni dalla distanza sventate da Furlan ma, poco dopo la mezzora, l’estremo difensore rossazzurro si è dovuto arrendere sul calcio piazzato del solito Bombagi che stavolta ha pescato il jolly portando in vantaggio gli abruzzesi. Immediata la reazione del Catania che, sfruttando i campi operati da Lucarelli, si è riversata nella metà campo avversaria riuscendo a pareggiare pochi minuti dopo grazie ad un tapin di Esposito lesto a ribadire in rete la corta respinta di Tomei dopo una deviazione aerea. Nell’emozionante finale, i rossazzurri sprecano clamorosamente un contropiede con Sarno che vola via velocissimo ma, invece di tirare, cerca di servire lo smarcato Lele Catania che viene anticipato dal recupero alla disperata di un difensore avversario. La divisione della posta in palio, tuttavia, può ritenersi equa per quanto visto sul sintetico del “Bonolis”. Il Catania stavolta non ha perso in trasferta: questa, da sola, è già una buona notizia. Adesso… sotto con la Coppa Italia: mercoledì i rossazzurri si giocheranno il passaggio al turno successivo sul campo del Catanzaro. Domenica prossima, invece, prima partita del girone di ritorno contro l’Avellino al “Massimino”.
Catania, 15 dicembre 2019
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini lasicilia.it )