Concerto di Natale a “casa nostra”: l’orchestra del Turrisi Colonna si esibisce nell’aula consiliare catanese
Concerto di Natale a “casa nostra”: l’orchestra del Turrisi Colonna si esibisce nell’aula consiliare catanese.
di Concetto Sciuto
Magia del Natale che, con il potere aggregante di “solo” sette note, ha trasformato la casa di tutti i catanesi e non, come l’Aula Consiliare del comune di Catania, in una sala musicale.
Magia del Natale dicevamo, ma anche dell’indefesso impegno dell’Orchestra Sinfonica del Liceo Musicale “G. Turrisi Colonna” composta da oltre quaranta elementi, scelti tra i migliori allievi dell’istituto, insieme alla prof.ssa Stefania Pistone docente di Canto, al contrabbassista Carmelo La Manna, alla violoncellista Melania Pantò e ai professori Giuseppe Almirante e Gioacchino Panto’ entrambi violinisti, tutti “capitanati” dal maestro Fabio Raciti diventato oramai solido e sicuro riferimento che tante emozioni ci ha già regalato in passato. E così, per la seconda volta, a distanza di pochi giorni, nell’Aula del Senato Catanese, si sono svolti due concerti di Natale offerti alla cittadinanza dal Consiglio Comunale di Catania presieduto dal presidente Giuseppe Castiglione e condivisi dal Sindaco Salvo Pogliese e dall’ Assessore alla cultura Barbara Mirabella, insieme al preside del Liceo Musicale Statale “G. Turrisi Colonna” e alla Professoressa Anna Maria Di Falco, presidente della ONLUS che porta lo stesso nome dello storico liceo catanese. Un bel progetto culturale che fa parte del cartellone artistico degli eventi in programma a Natale e a Capodanno. “Anche per quest’anno (ci tiene a precisare Castiglione) a dirigere il concerto abbiamo invitato il maestro Fabio Raciti, apprezzato violinista e direttore d’ orchestra della nostra città di Catania, che guiderà, sotto la sua bacchetta, un programma accattivante”. Porte aperte, dunque, con tanta buona musica a tema che ha deliziato i numerosi cittadini e turisti che hanno assistito al concerto con entusiasmo e coinvolgente partecipazione, grazie ai gradevoli valzer viennesi più famosi di Johann Strauss, “An Der schonen blues Donau”, “Fruhlingsstimmen” in Italia conosciuto come “Voci di Primavera”, “Tritsch Tratsch Polka, la “Marcia di Radetzky “,e un nutrito repertorio Sinfonico Italiano di G.Verdi e G.Rossini. Naturalmente, non potevano mancare i canti del tradizionale repertorio natalizio, con il toccante “Adeste Fideles”, anonimo portoghese, White Christmas di Irving Berlin, Astro del Ciel di Franz Gruber e O Holy Night di Adolphe Adam, cantati dal Soprano Pistone e le sue allieve.
Come non bastasse, anche un simpatico intermezzo dove ti ritrovi ad ascoltare “due gattine” che con solo quattro lettere (miao) e tanta (non semplice e non casuale) gestualità, ti raccontano d’infantili beghe e prevaricazioni tipiche più dell’uomo che degli animali. A tal proposito, un plauso va alla loro insegnante Pistone, scontato dirlo, ma è proprio vero che un (buon) albero lo si riconosce dai suoi frutti.
Così, senza accorgersene, è letteralmente volata poco più di un’ora, perché la musica, questa musica, è pura armonia ma forse ancor prima è sinestesia che t’avvinghia e ti inoltra su territori lontani dall’insensibile, anestetizzante, quotidianità. Tutto ciò è stato possibile anche per l’innata empatia del maestro Raciti che non dirige semplicemente l’orchestra ma… la conduce mano nella mano, anzi strumento dopo strumento, in una, e una sola, direzione: il pubblico. Una gestualità che spazia tra professionalità e simpatia, dinamicità ed estrosità, non rinnegando estemporanee battute anche con il pubblico, un modus operandi diventato un personale marchio di fabbrica, quasi da copyright. E tra calorosi applausi, e più di un sincero ringraziamento della giunta comunale e del suo Presidente Castiglione, è dovere di cronaca ricordare l’appello finale da parte del preside Emanuele Rapisarda riguardo le condizioni logistiche del liceo musicale “Turrisi Colonna”, migliorale sarebbe un concreto modo di ringraziare allievi e insegnanti che tante soddisfazioni hanno dato, e siamo certi daranno, alla nostra città, sperando di non depauperare quanto di buono fatto fino adesso.
Catania, 22 dicembre 2019
Concetto Sciuto per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Maresciallo Platania )
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