All’indomani della partita di andata del primo turno della Coppa Italia di Promozione che il neonato Club Calcio San Gregorio del Presidente Ursino ha giocato e purtroppo perso per 0-1 fra le mura amiche del campo comunale di San Gregorio di Catania al cospetto dell’Atletico 1994, abbiamo raggiunto telefonicamente il mister Alfio Cocivera che tante energie ha profuso in questo inizio di stagione per assemblare quello che sarà il suo roster-giocatori per la stagione 2020/2021.

Amarezza ma tanta serenità trapela dalle sue parole per una disamina assolutamente obiettiva :

“ Partita molto equilibrata anche se mi aspettavo qualcosa in meno dai miei dato l’evidente ritardo di preparazione, ben quindici giorni rispetto ai nostri avversari, e le tante problematiche organizzative  di questa prima fase e invece addirittura nel finale siamo stati più incisivi noi, con un maggiore possesso palla. Nei 90 minuti nonostante fossero davanti due squadre costruite una per fare un campionato di alta classifica ( loro ) e una per salvarsi ( noi ) questa differenza non si è vista , almeno in questa partita. Loro avevano maggiore individualità ma noi siamo sembrati più squadra . La nostra squadra a mio avviso era ben messa in campo , con poche sbavature, qualche palla inattiva non sfruttata e l’ombra di una deviazione sul colpo di testa decisivo, deviazione che seppur impercettibile sicuramente ha eluso del tutto un possibile intervento del nostro portiere Kalilu. Noi abbiamo avuto 4-5 palle inattive calciate ottimamente dal migliore in campo – “Lampard” Lamin Sanneh – in assoluto e non siamo riuscite a sfruttarle vuoi per poca cattiveria sia per sfortuna .

Se ora vogliamo parlare della squadra , noi abbiamo iniziato il 20 agosto ed abbiamo fatto molto poco  a livello atletico e fino a giovedì appena trascorso non abbiamo fatto nulla a livello tecnico – tattico. Dalla panchina , nell’occasione , abbiamo chiesto ordine in fase di non possesso palla , abbiamo chiesto di non strafare sulla corsa specialmente per poter arrivare al 90°, abbiamo chiesto di rischiare poco e se mai ci fosse stata l’opportunità sfruttare le palle inattive. Da allenatore posso quindi affermare che la squadra ha rispettato tutto quello che avevamo chiesto, palle inattive a parte.

Al ritorno non sarà facile in quanto loro atleticamente hanno qualcosa in più e noi siamo costretti a rincorrere il risultato però andremo a giocarcela, proprio perchè in questo momento non abbiamo nulla da perdere”

Vista dalla tribuna, concordiamo certi che lavorando sul gruppo , conoscendolo a fondo giorno dopo giorno anche nelle sue individualità e potenzialità  per quel campionato che in casa Club Calcio San Gregorio si aspettano.

Catania, 6 settembre 2020

Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Dario Torrisi per Sport Enjoy Project Magazine )

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