Alzi la mano chi aveva previsto la vittoria esterna del Catania
Alzi la mano chi aveva previsto la vittoria esterna del Catania. A sorpresa arriva il colpaccio che azzera la penalità nella speranza di aver qualche punto indietro. Intanto salta il derby con il Trapani.
di Tino La Vecchia
Di male in peggio. Il Trapani non è partito per Catanzaro e sarà escluso dal campionato. La più balorda e assurda esclusione figlia dell’approssimazione e della superficialità. Purtroppo, salta già la prima squadra del girone e non si disputerà il prossimo derby fra i granata e i rossazzurri. Visto il vento che tira è una fortuna per il Catania società essere ancora in piedi. Per quanto riguarda l’aspetto sportivo la squadra di Raffaele, pronosticata da tanti come sconfitta con un paio di reti di scarto, ha smentito tutti è andata a vincere sul campo del forte Monopoli, che era reduce dalla vittoria esterna sul campo della Juve Stabia. La netta curvatura del pronostico a favore della squadra di Scienza era dovuta alla forza oggettiva della squadra pugliese e alla ancora non completa fase di coesione da parte del Catania. Dopo la carrellata dei tecnici che hanno lasciato a desiderare sembra che il Catania abbia, finalmente, messo le mani su un tecnico preparato e di grande prospettiva come Giuseppe Raffaele, a mio parere, niente da che vedere col tanto decantato Cristiano Lucarelli. L’ex allenatore del Potenza a Monopoli ha disposto la squadra nel migliore dei modi pensando per prima cosa a bloccare la difesa, operazione che è riuscita alla grande, grazie all’apporto dell’ultimo arrivato Tonucci, ovviamente ultimo arrivato in ordine cronologico in quanto Tonucci ha sulle spalle diversi campionati brillanti in serie B con la maglia del Bari. L’esperienza di Claiton ha rivitalizzato anche Silvestri che oltre a segnare al 53’ con un bel colpo di testa la rete della vittoria ha sfiorato il raddoppio sempre con un perentorio colpo di testa, respinto dal portiere locale Pozzer con una grande prodezza. Il Monopoli ha deluso non si sa se per demeriti propri o per grandi meriti del Catania. Probabilmente la verità sta in mezzo. Fatto sta che i ragazzi di Raffaele hanno meritato la vittoria poiché non hanno mai corso seri pericoli e Martinez non ha dovuto fare interventi straordinari. Dalle prime gare di campionato la serie C, in tutti tre gironi, presenta ancora un volto poco delineato e sofferente. Poco denaro a disposizione, problemi a non finire e incassi zero. Tutto sommato il Catania è riuscito a mettere assieme una formazione valida in grado di giocarsela un po’con tutti, anche se al momento non possiamo sapere qual è l’esatto valore della compagine di Raffaele all’interno del torneo e dove potrà arrivare. Manca un vero bomber, ripeto Reginaldo non lo è mai stato, nemmeno nel periodo migliore della carriera, ma ci si guarda attorno e non è che si scorgano grossi attaccanti in grado di fare la differenza come quelli che aveva in rosa lo scorso torneo la Reggina. Comunque, incamerati i tre punti, è già tempo di pensare alla gara casalinga di mercoledì contro la Juve Stabia, che per le pietose condizioni del terreno di gioco non potrà disputarsi al Massimino. In queste condizioni strane e assurde il campionato di calcio, in qualche modo, deve pur continuare. Il prossimo avversario sarà ostico, ma non si possono fare pronostici in quanto gli stabiesi hanno vinto fuori casa sul terreno della Vibonese ma all’esordio avevano ceduto in casa proprio al Monopoli, appena battuto dal Catania. Insomma, è il caso di dire del domani non c’è certezza.
Catania, 4 ottobre 2020
Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini catania.iamcalcio.it )
Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on-line su www.sportenjoyproject.com
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