Il Club Calcio San Gregorio impone, più che meritatamente, il primo pareggio ( 3-3 ) in campionato al “blasonato” Città di Taormina ( finora solo vittorie per la formazione messinese di Mister Lu Vito ) anche se per raggiungere il pari ha dovuto attendere il 90° allorquando il direttore di gara, Luca Naselli, assegnava la massima punizione a seguito dell’ingenuo atterramento del trottolino Garufi abile ad incunearsi fra due avversari. L’esecuzione veniva affidata alla qualità ed ai piedi buoni di Lamin Sanneh, per noi Lampard, che con il suo sinistro mandava pallone da una parte e il suo omonimo Sanneh dalla parte opposta per poi correre verso la bandierina a prendersi gli abbracci dei compagni per questa sua prima marcatura italiana nel campionato di Promozione.

Il Club Calcio San Gregorio oramai, nelle gare casalinghe, ci ha abituato alle emozioni forti e così è stato anche oggi : comincia la partita e tocca a Benivegna indirizzare a rete ma la palla incoccia il palo, poi il vantaggio grazie ad una autorete dei messinesi su cross in area di Intravaia, al 20° sempre del primo tempo si materializza il doppio vantaggio grazie ad una pennellata del solito “Lampard” che Benivegna ( centrale difensivo con il vizietto del gol ) traduce in rete complice l’odierna imbarazzante difesa avversaria ( giunta comunque al comunale di San Gregorio con un solo gol al passivo ). Giochi fatti ? Assolutamente no: partita riaccesa grazie alla marcatura poco dopo di marca taorminese e poi, nella ripresa, subito ristabilito il pari già al 5° minuto. Ma quando al 18° il Club Calcio San Gregorio prende la terza rete sembra assistere alla stessa gara casalinga di due settimane prima con un doppio vantaggio dilapidato. Ma il Città di Taormina è sembrato ben poca cosa, affidando le proprie giocate solo a lanci per l’ariete Charlie Famà, che oggettivamente fa reparto da solo e quindi alla luce della gara odierna non sarà proprio quella squadra ammazzacampionato che in tanti vanno indicando.

In casa San Gregorio, a nostro avviso, le cose non vanno meglio, il gioco è sembrato latitare, mai uno svolgimento lineare ma la squadra ha il carattere del proprio mister, combattivo e tenace, e quindi ecco credere fino alla fine alla possibilità di farcela, anche perchè anche quando ha perso, nelle precedenti uscite, il Club Calcio San Gregorio è sempre stato in partita. Oggi sembrava maturare una sconfitta che ci poteva stare alla vigilia, non certo per come sono andate le cose in campo, ma ecco che mister Alfio Cocivera ha saputo reinventarsi la partita dalla panchina: Andrea Grasso, di certo non scattante, faceva valere il proprio fisico e faceva salire la squadra, gli altri rincalzi davano ossigeno in una fase delicata della gara, e quando poi Garufi si inventava il guizzo che portava al calcio di rigore ecco nella mischia anche Panebianco a difesa dell’importantissimo pareggio, non fosse altro anche psicologico, che poi faceva sorridere a fine gara l’intera dirigenza e staff tecnico tutto.

Catania, 24 ottobre 2020

Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )

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