ROSSAZZURRI IMPALPABILI E SCONFITTI ANCHE DAL MODESTO TERAMO
ROSSAZZURRI IMPALPABILI E SCONFITTI ANCHE DAL MODESTO TERAMO
Stadio “Gaetano Bonolis”- di Teramo
domenica 15 novembre 2020 – ore 14,00
11^ giornata di andata – Serie C 2020-2021
TERAMO – CATANIA
1 – 0
TERAMO (4-2-3-1) – Lewandowski (k), Diakite, Piacentini, Soprano, Tentardini, Arrigoni, Santoro, Ilari, Mungo (dal 14°s.t. Bombagi), Costa Ferreira (dal 36°s.t. Di Francesco), Bunino (dal 23°s.t. Pinzauti).
A disposizione: Valentini, Celentano, Iotti, Trasciani, Di Matteo, Viero, Minelli, Cappa.
Allenatore: Masssimo Paci.
CATANIA (4-3-3) – Martinez, Calapai, Claiton, Silvestri, Pinto, Izco (k) (dal 31°s.t. Zanchi), Rosaia (dal 31°s.t. Maldinado), Dall’Oglio (dal 31°s.t. Welbeck), Piovanello (dal 6°s.t. Reginaldo), Pecorino, Biondi (dal 18°s.t. Emmausso).
A disposizione: Confente, Noce, Albertini, Panebianco, Sarao, Gatto, Vrikkis.
Allenatore: Giuseppe Raffaele.
Arbitro: Mario Vigile di Cosenza.
Assistenti: Maninetti (Lovere) e Feraboli (Brescia).
Quarto ufficiale: Andrea Ancora (Roma 1).
Reti: 3°s.t. Ilari (TE);
Ammoniti: Mungo (TE); Ilari (TE); Diakite (TE);
Indisponibili: Santurro, Piccolo, Manneh, Vicente, Tonucci, Pellegrini (CT); Birligea, Lasik, Gerbi (TE)
primo tempo (1-0)
2° punizione dal limite di Arrigoni che sbatte sulla barriera;
3° Teramo subito in vantaggio: Ilari raccoglie un cross dalla sinistra e gira in rete con un preciso rasoterra: 1-0 !
6° Pecorino atterrato quasi al limite dell’area: la successiva punizione di Dall’Oglio viene deviata in corner dal portiere avversario;
8° sullo spiovente dalla bandierina, colpo di testa di Silvestri, alto;
15° conclusione di Pecorino… smorzata da un difensore;
25° Mungo, già ammonito, commette un brutto fallo su Claiton ma l’arbitro lo grazia !
41° azione personale di Bunino che scaglia un gran tiro alto di poco;
45° concessi 2 minuti di recupero;
47° il primo tempo si chiude con i padroni di casa insperatamente in vantaggio.
secondo tempo (1-0)
6° nel Catania, Reginaldo sostituisce uno spento Piovanello;
9° Rosaia pesca Reginaldo tutto solo in mezzo all’area teramana ma il neo entrato spreca un “rigore in movimento” calciando a lato!
12° Pecorino fermato fallosamente al limite dell’area ma l’arbitro sorvola;
14° nel Teramo, l’ammonito Mungo lascia il posto all’ex Bombagi;
15° insidioso cross di Pinto ma nessuno è pronto per la deviazione vincente;
18° nel Catania, Emmausso rileva Biondi;
19° Teramo vicino al raddoppio: Bombagi lancia Bunino che vede il suo tiro a botta sicura deviato d’istinto da Martinez!
20° Emmausso anticipa Pecorino ma la sua mira è pessima… da centro area;
23° nel Teramo, Pinzauti sostituisce Bunino;
25° gran tiro di Pecorino, deviato in corner da un difensore;
26° sul cross dalla bandierina, Lewandowski esce a vuoto ma i rossazzurri non ne approfittano;
30° colpo di testa di Silvestri, a lato;
31° nel Catania, Maldonado, Welbeck e Zanchi sostituiscono Rosaia, Dall’Oglio e Izco;
32° girata di Pecorino con pallone deviato in corner;
33° colpo di testa di Claiton, fuori;
36° nel Teramo; Di Francesco per Costa Ferreira;
37° azione personale di Di Francesco che viene stoppato all’ultimo istante da Silvestri;
39° Zanchi entra in area ma sbaglia il cross!
44° colpo di testa di Pinto che manda alto di pochissimo;
45° concessi 4 minuti di recupero:
commento:
Il Catania delude ancora. Rossazzurri sconfitti a Teramo al termine di una gara dominata sotto il profilo del possesso palla ma sterile alquanto per quanto riguarda la prolificità offensiva. Ai padroni di casa basta il guizzo in apertura di Ilari per mettere in cassaforte tre punti preziosi mentre i rossazzurri incassano una sconfitta evitabile al cospetto di un avversario abbordabilissimo. Non bastano le cinque sostituzioni effettuate da uno sconsolato Raffaele con la squadra etnea che reagisce solo nella ripresa rendendosi pericolosa soprattutto con un Pecorino che si danna l’anima ma non è assistito dalla buona sorte. Ad inizio ripresa, tuttavia, ghiotte occasioni non vengono sfruttate a dovere da Reginaldo prima ed Emmausso poi ed a nulla vale il confuso forcing finale con un Teramo arroccato a protezione dell’importante risultato. Il Catania conferma di essere particolarmente sterile in zona offensiva, mentre la difesa si fa sorprendere al primo affondo teramano, sprecando l’intero primo tempo. Il tecnico Raffaele non riesce a cavare un ragno dal buco da quest’altra trasferta, presentando una formazione inziale ancora una volta inedita. Eppure, sotto il profilo della manovra corale, i rossazzurri danno spesso l’impressione di sovrastare gli avversari che si affidano esclusivamente al gioco di rimessa, sfiorando peraltro il raddoppio in un’occasione. Il report della formazione etnea è assai deludente: nelle ultime quattro partite ha conquistato appena un punto. Urge una netta inversione di tendenza per risalire la china. La panchina di Raffaele potrebbe risentire del contrario.
Catania, 15 novembre 2020
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini cataniatoday.it )
Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on-line su www.sportenjoyproject.com
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