Vox populi: aspettando un altro… “tre”.

di Concetto Sciuto

E finisce pure con un simpatico pingpong tra attaccante, portiere, palo e difensore che s’insacca in rete per un terzo gol a coronamento di un incontro che, fin dal quarto minuto del primo tempo, non è stato mai messo in discussione. Gioca in scioltezza il Catania e vince senza problemi, e forse sta iniziando a crederci adesso pure lui, soprattutto sul fatto che tutto questo divario, con altre compagini, non è che sia così palese. Ternana a parte, che fa storia a sé, e ne sa qualcosa una formazione blasonata come il Bari, nessuno sembra che abbia quella marcia in più rispetto ai rossazzurri, e lentamente nei cuori dei tifosi s’inizia a sperare in qualcosa che vada oltre il salvataggio della matricola. Certo, quei due punti di penalizzazione, adesso, avrebbero fatto veramente comodo, e in questo caso non è proprio vero il detto che: “acqua passata non macina più”, ancora macina purtroppo, e lo si percepisce anche in questi frangenti.

A latere della rotonda vittoria, e come ulteriore nota positiva, non deve sfuggire il fatto che fino a questo incontro ha inciso poco, o quasi nulla, l’assenza in panchina di mister Raffaele, un ulteriore segno di maturità da parte dell’intero gruppo a compenso di un peccato veniale pagato a caro prezzo. Forse anche troppo. A tal proposito: se tanto mi dà tanto, quante giornate di squalifica dovrebbero infliggere a mister Bucaro? Beh, a noi magari poco importa, era solo una dovuta precisazione considerando il gesto poco garbato di chi dovrebbe dare l’esempio. Tre gol dunque, e seconda vittoria consecutiva con una Cavese, ultima in classifica, che ci attende domenica al Massimino.  Dire che è alla nostra portata è giusto per usare un luogo comune in attesa di un nuovo tre, ma stavolta di vittorie consecutive che sarebbero un concreto passe-partout per le zone alte e gradevoli della classifica.

Un ottimo biglietto da visita per chi vorrebbe investire dalle nostre parti, più che nel calcio prima di tutto nella magmatica passione e voglia di rivalsa di una città frenata, fino a oggi, dal lockdown e non solo a causa del Coronavirus. La nostra pandemia è iniziata molto prima, e speriamo che, anche in questo caso, il “vaccino” sia di provenienza a Stelle e Strisce.

Catania, 3 dicembre 2020

Concetto Sciuto per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Concetto Sciuto per Sport Enjoy Project Magazine )

Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on-line su www.sportenjoyproject.com