Catania rimaneggiato va sotto a Viterbo, reagisce, pareggia, e nei secondi finali trova il rigore della vittoria
Catania rimaneggiato va sotto a Viterbo, reagisce, pareggia, e nei secondi finali trova il rigore della vittoria.
di Tino La Vecchia
Se qualcuno, anche se per un solo attimo, ha pensato che il Catania possa in qualche modo insediare Ternana e Bari, ebbene meglio che cambi pensiero.
Il Catania, nel panorama di un campionato dai valori tecnici molto modesti, per tantissimi motivi, che vanno dalla rosa meno competitiva di Ternana e Bari alla forza attuale della società, non può mai andare oltre dall’entrare con relativa tranquillità dalla griglia Play off. Pertanto, ogni punticino conquistato fa sempre brodo, compreso quello del deludente pareggio casalingo contro la Cavese, ultima in classifica. Pertanto, bisogna guardare con fiducia l’attuale serie utile che vede i rossazzurri imbattuti da sei gare con 4 vittorie 2 pareggi.
Senza pubblico è un altro calcio e un campionato che, saltando il fattore campo, diventa una sorta di trottola impazzita, sfugge a ogni pronostico. Così il Catania ha affrontato la Viterbese che presentava un ruolino di marcia che mai si sarebbe verificato in un campionato normale. Infatti, i laziali in cinque gare casalinghe registravano solo un pareggio per 1-1 contro il modestissimo Bisceglie e ben quattro sconfitte. Viceversa, fuori casa ben 10 punti, a partire dal pareggio imposto alla Ternana alla prima giornata di campionato. Dalla serie chi ci capisce è davvero bravo.
In mezzo a tutta questa confusione il Catania ha dovuto affrontare la gara in piena emergenza per squalifiche e infortuni, così ha schierato in partenza Confente in porta, Zanchi, Silvestri e il giovane Noce nella difesa a tre, il centrocampo con Maldonado in regia, sugli esterni Albertini e Pinto, mentre gli altri due di centrocampo sono Izco e Rosaia. Pecorino e l’ultimo acquisto Piccolo a comporre la coppia di attaccanti. Formazione totalmente inedita.
Partita da prendere con le dovute cautele, in quanto tutti gli avversari sono da rispettare. Alla fine è andata più che bene con il Catania che ha fatto temere il peggio, ma prima ha pareggiato e poi trovato la vittoria nei secondi finali e, con merito, ma anche con un po’ di fortuna ha rimediato al mezzo passo falso con la Cavese.
Primo tempo sostanzialmente equilibrato con il Catania che ha tenuto il pallino del gioco e la Viterbese che ha cercato di farsi minacciosa nelle ripartenze, una delle quali ha visto un pallone sfilare pericolosamente a lato della porta difesa da Confente. Nella ripresa non muta la fisionomia della gara ma muta il punteggio. Al 54’ i padroni di casa, un po’ a sorpresa, passano in vantaggio: Salandria è molto bravo a liberarsi dalla destra e a far partire un perfetto traversone raccolto da Bezziccheri che di testa anticipa i difensori, special modo Noce, e insacca in maniera prepotente.
Il Catania reagisce e la Viterbese si chiude affidandosi soltanto al contropiede. Al 60’ escono Pinto e Izco per far posto a Biondi e Sarao. Al 70’ esce Albertini rilevato da Calapai. Al 75’ la Viterbese sfiora il raddoppio con Baschirotto, ma Confente è molto attento. Al 79’ il Catania perviene al pareggio col bomber Pecorino, alla sua quinta rete stagionale, lesto a riprendere una corta respinta di Daga su una conclusione forte di Biondi. A questo punto il Catania insiste. Il pareggio sembra ormai scritto, ma come diceva il grande e compianto Boskov, la gara finisce quando l’arbitro fischia. E nei secondi di recupero il Catania, ancora proiettato in avanti, ottiene un isperato calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Sarao, Daga compie una prodezza e para, ma non trattiene e sulla ribattuta di Sarao non può nulla. Tre punti davvero preziosi che rinforzano la posizione in classifica del Catania e creano un margine davvero significativo fra la parte sinistra, quella nobile, e la parte destra della classifica.
Adesso avanti con la gara di Potenza con la consapevolezza che al Catania, prima come società e poi come squadra, c’è quasi nulla da rimproverare.
Catania, 14 dicembre 2020
Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini goalsicilia.it )
Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on-line su www.sportenjoyproject.com
Facebook comments:
Lascia un Commento
Occorre aver fatto il login per inviare un commento