Vox populi: fate in fretta!
Peccato che qualcuno, o più di uno, dei ragazzi di mister Raffale non si siano impegnati così come avevano fatto nel recente passato, di certo la Casertana non era un avversario insormontabile, anzi.
Troppi sono stati gli errori in difesa, ma anche in attacco, alcuni perfino sui fondamentali del calcio, per non pagare un salato dazio di tre reti subite e con un forcing finale, gradito sì, ma inutile se poi non usi testa e gambe per tutti i novanta minuti.
L’errore dal dischetto, perché di un errore vero e proprio si è trattato, sintetizza quanto detto per una giornata “no” da dimenticare, sostituzioni un tantino “fuori tempo” comprese.
E potremmo anche fermarci a questa brevissima sintesi se non ci fosse tanto, tantissimo, altro che bolle in pentola, qualcosa di epocale che sta per succedere in casa rossazzurra e che pone subito nel dimenticatoio una sconfitta che, se pur fa sempre male averla subita, ci può anche stare dopo otto risultati, utili, consecutivi. Sì, lo sappiamo, siamo tutti in attesa di una firma, e del potere che si cela dietro di essa, per cambiare il corso della nostra storia: in meglio come promesso dallo “Zio d’America”. Per adesso si è rinviato per sopraggiunti problemi “tecnici” e si spera che sia così, perché di tempo non ne rimane molto, di pazienza meno, in un tira e molla che infastidisce non poco e lo si accetta solo come ulteriore passaggio obbligato dell’ennesime (si spera ultime) “forche caudine” da attraversare prima di rialzare la testa per conquistare ciò che si addice a questa città, a questi tifosi, a questi colori. Finalmente dovrebbe essere la settimana decisiva per mutare pelle in… “stelle e strisce” con un afflusso di denaro quanto basta per tappare più di una falla e mettere fine ad anni di angoscia economica, mediatica e sportiva. Poi il resto sarà solo folclore tra arancini, cannoli, battute in un siciliano rabberciato, strette di gomito e immancabile ricorso a luoghi comuni di tutto un mondo, come quello catanese, che ruoterà intorno al nuovo proprietario prima di fare esondare un’immensa passione da vendere rintuzzata nei nostri cuori senza possibilità, fino adesso, di potersi mostrare in tutta la sua originaria forza dirompente. Pertanto: Are you ready Mr. Tacopina & Co.?
Catania, 11 gennaio 2021
Concetto Sciuto per Sport Enjoy Project Magazine
( Fonte foto Google immagini tutto mercato web.com )
Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on line su www.sportenjoyproject.com