Il Catania risorge battendo la vicecapolista, il cambio di allenatore frutta tre punti sonanti
IL CATANIA RISORGE BATTENDO LA VICECAPOLISTA
IL CAMBIO DI ALLENATORE FRUTTA TRE PUNTI SONANTI
Stadio “Angelo Massimino” di Catania
21 marzo 2021 – ore 12,30
13^ di ritorno – Serie C 2020-2021
CATANIA – AVELLINO
3 – 1
CATANIA (4-3-3) – Martinez, Calapai, Claiton, Giosa (dal 38°s.t. Sales), Pinto, Izco (k) (dall’11°s.t. Welbeck), Maldonado (dal 22°s.t. Rosaia), Dall’Oglio, Piccolo (dal 22°s.t. Albertini), Sarao, Russotto (dall’11°s.t. Manneh).
A disposizione: Confente, Zanchi, Reginaldo, Di Piazza, Vrikkis.
Allenatore: Francesco Baldini.
AVELLINO (3-5-2) – Forte, Silvestri L., Miceli (k) (dal 1°s.t. Dossena), Illanes Minucci (dal 19°s.t. Rocchi), Ciancio, Adamo (dal 1°s.t. Rizzo), Aloi, D’Angelo, Tito (dal 5°s.t. Baraye), Fella (dal 19°s.t. Maniero), Santaniello.
A disposizione: Pane, Di Martino.
Allenatore: Piero Braglia.
Arbitro: Luca Zufferli di Udine.
Assistenti: Riccardo Pintaudi (Pesaro) e Mattia Politi (Lecce).
IV Uomo: Eduart Pashuku (Albano Laziale).
Reti: 3°p.t. Russotto (CT); 34°p.t. Russotto (CT); 45°p.t. D’Angelo (AV) su rigore; 49°s.t. Sarao (CT) su rigore.
Ammoniti: Maldonado (CT); Santaniello (AV); Dall’Oglio (CT); Rosaia (CT); Maniero (AV); Silvestri L. (AV); Aloi (AV).
Espulsi: Di Somma (direttore sportivo dell’Avellino).
Indisponibili: Silvestri T., Volpe, Golfo (CT); Errico, Laezza, Carriero, De Francesco, Bernadotto (AV).
Diffidati: Albertini, Zanchi, Welbeck, Silvestri T. (CT); Carriero, Dossena, Rizzo, Rocchi, Silvestri L. (AV).
primo tempo (2-1)
3° Catania subito in vantaggio: Sarao conquista una punizione sulla trequarti: Russotto calcia dalla lunghissima distanza ed il pallone, deviato in barriera da Santaniello, s’insacca alle spalle di Forte: 1-0 !
12° Calapai serve Piccolo che lascia partire un gran tiro alto di poco;
17° Sarao conquista un’altra punizione sui 20 metri: la conclusione dello stesso numero 9 sbatte sulla barriera irpina;
33° sull’assist di Tito, D’Angelo tira centralmente e Martinez blocca senza patemi;
34° raddoppio del Catania: Dall’Oglio recupera palla e serve Russotto il quale… triangola con Piccolo e spedisce in rete: 2-0 !
45° rigore per l’Avellino: D’Angelo trasforma il penalty concesso agli irpini per fallo di Martinez su Santaniello servito da un errato retropassaggio di Maldonado: 2-1 !
46° dopo un minuto di recupero le squadre rientrano negli spogliatoi con il Catania in vantaggio di un gol (2-1).
secondo tempo (3-1)
1° doppia sostituzione nell’Avellino; Rizzo e Dossena subentrano ad Adamo e Miceli;
5° nell’Avellino, Baraye prende il posto di Tito;
8° Santaniello devia in rete di testa ma era in fuorigioco!
11° nel Catania, Welbeck e Manneh sostituiscono Izco e Russotto;
15° tiro di Sarao deviato in corner da un difensore irpino;
16° sul cross dalla bandierina, colpo di testa di Giosa che manda il pallone alto;
19° nell’Avellino, Rocchi e Maniero sostituiscono Illanes Minucci e Fella;
22° nel Catania, Albertini e Rosaia subentrano a Piccolo e Maldonado;
30° dalla panchina ospite, espulso per reiterate Di Somma, direttore sportivo dell’Avellino;
34° batti e ribatti in area rossazzurra: il pallone carambola sui piedi di D’Angelo che tira a botta sicura ma Martinez è bravissimo a respingere in tuffo!
37° fallaccio di Aloi su Manneh ma l’arbitro lo ammonisce soltanto!
38° nel Catania, Sales sostituisce Giosa;
42° pericoloso tiro-cross di Maniero che attraversa l’intero specchio della porta e poi… Albertini mette in angolo;
45° erroraccio di Sales che da via libera agli attaccanti ospiti ma… è fuorigioco!
45° concessi 5 minuti di recupero;
49° Manneh atterrato in area da Silvestri: rigore per il Catania! Dagli 11 metri, Sarao firma il 3-1 che è anche il risultato finale!
commento:
Il Catania si rialza ed infligge una meritata sconfitta alla vicecapolista Avellino nel giorno del debutto in panchina di Franco Baldini. Rossazzurri ordinati e smaniosi di lasciarsi alle spalle il periodo negativo culminato con l’esonero di Raffaele. Gli etnei sbloccano subito il risultato grazie ad un gran tiro su punizione di Russotto che, complice una deviazione in barriera, beffa Forte. I rossazzurri mantengono alti i ritmi e raddoppiano poco dopo la mezzora al culmine di una bella ed articolata manovra che porta ancora Russotto a spedire il pallone in fondo al sacco dopo una bella triangolazione in velocità con Piccolo. A questo punto, l’Avellino si scuote e riesce ad accorciare le distanze con il penalty trasformato da D’Angelo poco prima dell’intervallo. Nella ripresa, il tecnico ospite, Braglia, sprona i suoi, avanzando il baricentro della manovra irpina grazie anche ai “cambi”. Il Catania, invece, si affida alle ripartenze rischiando qualcosa soprattutto per talune, censurabili incertezze difensive. Martinez è decisivo sulla stoccata di D’Angelo da centro area e, in zona “Cerasini”, Manneh conquista il calcio di rigore che mette definitivamente il risultato in ghiaccio per il Catania grazie alla successiva trasformazione dagli 11 metri di Sarao. Vittoria rigenerante per i rossazzurri che, con i dettami del nuovo allenatore, sono sembrati in crescita e maggiormente propositivi. Dall’Oglio, in particolare, è stato probabilmente tra i migliori in campo ma tutta la squadra ha sfoderato una prestazione da incorniciare.
Catania, 21 marzo 2021
La Redazione per Sport Enjoy Project Magazine
( Fonte foto La Redazione per Sport Enjoy Project Magazine )
Questo articolo è stato pubblicato sulla pagina on line su www.sportenjoyproject.com
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