Vox populi: (non) riaccendete quel microfono.
Trema l’Etna, emettendo i suoi caratteristici boati, quasi volesse salutare anche lei così Stefania Sberna, per tutti i tifosi catanesi: “The Voice” per antonomasia. Va via troppo presto, a causa di un male incurabile, una di quelle figure “nostrane” che erano, e resteranno, scolpite a imperituro ricordo nell’immaginario collettivo non solo dei tifosi, ma di tutta quella comunità che ruota intorno a quei due colori, rosso e azzurro, che ci identificano come fosse un marchio di fabbrica.
Nemmeno un’ora dopo aver appreso la triste notizia, non c’è stato un solo profilo social di tifosi, giornalisti, amici (tanti), che in maniera spontanea non abbia dedicato qualcosa per Lei, e per chi la conosceva bene non è sembrato nemmeno tanto strano che i contenuti di stima e affetto si sono reiterati in maniera simile, come se provenissero da un’unica voce.
Così si comprendere ancor più che dietro quelle sue urla, sapientemente dosate, e che ti penetravano dentro abbattendo anche le più insensibili barriere emozionali, c’era anche altro. Una seria e combattiva giornalista, una mamma dolcissima, una vera amica per chi ha avuto la fortuna di conoscerla più da vicino.
Invece, per tutti noi rimarrà il ricordo di quella sua passione per il Catania che trasudava sempre dai decibel di quella caratteristica voce, un mezzo per dire Amo questa squadra, questa città questi tifosi. Se c’è qualcosa che non puoi nascondere e che è subito percepita da un catanese, tifoso per giunta, è proprio questa passione vera, diretta, senza untuosi filtri di circostanza, e Stefania ne incarnava la quinta essenza restituendocela ad ogni nome dei nostri calciatori ma soprattutto ad ogni gol con quel suo proverbiale: “Per il Catania ha segnato…” che da oggi è diventato storia nella storia di questa Società.
Non diciamo nulla di nuovo quando si afferma che la vita, sotto edulcorate spoglie del destino, non fa sconti a nessuno, e nemmeno stavolta ci ha concesso la possibilità di vivere qualche altra emozione insieme a Lei. Così, in tanti stentano ancora a credere che dietro quegli altoparlanti, dopo tre decenni, non si sentirà più Stefania Sberna ed arduo sarà chi nel sostituirla proverà ad accendere quel microfono che , anche lui, starà ancora cercando quel sul suo sorriso vero, sincero, e più che mai nostro.
Catania, 24 marzo 2021
Concetto Sciuto per Sport Enjoy Project Magazine
( Fonte foto Google immagini catania.meridionews.it
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