Stefania Sberna da lassù ringrazia perché, ne siamo certi, se lei, paradossalmente, avesse potuto scegliere un modo per ricordarla, fuor di dubbio avrebbe preferito una giornata di sport e spettacolo come questa ma soprattutto di…gioia e solidarietà. Tanti gli amici della Speaker catanese che, inopinatamente, ci ha lasciati lo scorso marzo e, credeteci sulla parola, l’incredulità sulla sua prematura scomparsa serpeggiava ancora tra i tantissimi amici presenti nel nuovissimo campo di calcio di Aci Castello inaugurato proprio con questa manifestazione. Majorettes, volo di palloncini, Inno nazionale e tanta musica hanno fatto da (classica) cornice al lieto evento. Presenti l’assessore regionale allo sport e turismo Manlio Messina, il marito di Stefania, Salvo La Spina, e le due figlie Federica e Giulia, più una rappresentanza dell’amministrazione comunale castellese. Palpabile, ed è solo un blando eufemismo, l’emozione quando l’organizzatore della manifestazione e Presidente delle “All Star Sicilia”, Luca Napoli, con un nodo alla gola accompagnato da più di una lacrima, non è riuscito a pronunciarne il nome di “The Voice” durante il discorso d’inaugurazione e nel momento della dedica di una giornata di festa da incorniciare. Il nuovo campo di calcio è stato dedicato al compianto castellesse Nino di Guardo, presenti anche la moglie e i figli.

Notte delle stelle recitava il claim dell’evento, e di stelle non ne sono mancate. Diversi “guerrieri” e (nostri) campioni del recente passato calcistico catanese come Davide Baiocco, Nicola Legrottaglie, Nicolas Spolli, Armando Pantanelli e l’intramontabile Cicco Panniteri, hanno messo in campo un impegno da veri professionisti, poco importa il fine ludico dell’incontro e l’impietosa anagrafe, con un pallone in campo che rotola loro sanno solo giocare e… bene. Jimmy Ghione e Capitan Ventosa (Striscia la notizia), più il “nostro” esilarante Giuseppe Castiglia, con la sua telecronaca che ben pescava tra l’ilare e lo sfottò, giusto per citare alcuni nomi noti al grande pubblico che facevano parte della squadra degli artisti della Tv. In campo anche un altro catanese D.O.C. come l’autore/ compositore Rory Di Benedetto, suo il nuovo Inno della squadra Rossazzurra. Poi l’incontro, vero, con un impegno lodevole da parte di tutti. Un quadrangolare composto dalle All Star Sicilia, Gli Amici di Stefania, Dream Team e la Rappresentativa Giornalistica. Un minitorneo vinto in finale dalle All Start per un 1 a 0 sulla Rappresentativa Giornalistica. Leggendo gli altisonanti nomi del mondo del calcio, si potrebbe pensare alla classica passeggiata e a un risultato scontato, ma sarebbe nulla di più sbagliato. Perché parlavamo d’incontri “veri”, e così è stato. Nel primo di questi, un inaspettato doppio vantaggio degli Amici di Stefania, sulla formazione di Baiocco & Co, metteva da subito le cose in chiaro: qui si fa sul serio. Nei minuti finali, l’esperienza iniziava a dettare legge, e colmato il doppio vantaggio, i rigori decidevano che sarebbero state le All Stars a giocare la finale. “Hanno vinto tutti” è la frase di commiato che solitamente accompagna il finale di questi eventi. Scontata? Sì, ma quanto mai vera perché chi era presente può solo confermare che ad uscire sconfitta da quel campo è stata solo la tristezza, così come avrebbe voluto Stefania e il suo indimenticabile sorriso.

Catania , 22 luglio 2021

Concetto Sciuto per Sport Enjoy Project Magazine

Fonte foto Concetto Sciuto per Sport Enjoy Project Magazine

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