DA FURIE ROSSE A ALL BLACKS : la SQUADRA B

La capolista FRANCESCO SALOMONE vacilla visibilmente e perde la propria leaderchip ( o perlomeno resta in vetta ma in comproprieta’ ) durata solo tre settimane ma principalmente in tre settimane e’ stata capace di dilapidare tutto cio’ che i propri gregari avevano costruito ” muddichedda muddichedda ” per il proprio leader . Tre sconfitte consecutive che lasciano il segno in gente come PEPPE COSTA che gia’ tuona negli spogliatoi all’indirizzo del Capitano LEO GAZZO : ” gia’ dalle prossime gare correro’ ai ripari e giocheremo quei tre capaci e per il resto prendo gente da fuori ” , creando non poco imbarazzo e incredulita’ fra le fila avversarie che anche di fronte a sconfitte sonore e consecutive ( ben 6 per il piu’ lungo periodo di propria crisi mai conosciuto ) mai hanno paventato scricchiolii salvo saper leggere ed affrontare i propri problemi ponendovi rimedio tanto da riaggiustare rapidamente le cose rimettendole a posto e ristabilire il normale decorso del campionato . Vero che nell’occasionela SQUADRA A era orfana del proprio portiere titolare ( ALFREDO CHIARENZA , e se arriviamo a rimpiangere lui non c’e’ piu’ mondo ) , ed anche di LORENZO CANNAVO’ , cui va il mio personale abbraccio per la salute della mamma cui sono affettivamente legato . Ma il problema non era di chi mancava ma di chi c’era ed allora ecco che la SQUADRA A dovrebbe recitare un mea culpa grande cosi’ ed adoperarsi attraverso i  propri uomini piu’ rappresentativi a cercare la quadratura del cerchio non fosse altro per evitare che dopo ogni possibile sconfitta ci possano essere strascici che portano ora questo ora quel giocatore a cercare fortuna nella piu’ compatta formazione B , squadra dai grandi equilibri , squadra capace di portare in alto il proprio leader in classifica ( con quel MANLIO GRIMALDI che ritrova la vetta grazie anche al maggior numero di vittorie fatte 15 ed al maggior numero di punti  in classifica effettiva 46 ) , squadra capace di portare in alto il proprio bomber ( GAETANO MASCARA alla ricerca delle 100 marcature a fronte delle 70 gia’ messe in carniere ) , squadra capace di sapersi modulare alla luce dei nuovi innesti ( primo fra tutti FILIPPO GAZZO , figlio d’arte di quel LEO che interpreta come nessuno potrebbe il ruolo di vero leader in campo ) , squadra capace di capire e bene quando cominciano le difficolta’ ed allora la migliore difesa diventa l’attacco ed all’attacco vanno subito proprio i difensori ( palo di FILIPPO GAZZO su incursione dalla sinistra , palo di ANTONIO GULINO seppur su calcio di rigore magnanimamente concesso dal direttore di gara ) con i capolavori di ANTONIO GULINO che , su incursione dalla destra ( mortificato com’era dalla prestazione deludente ) cerca riscatto e centra una delle piu’ belle discese che abbia mai potuto fare in carriera facendo fuori in slalom ben tre avversari prima di trafiggere l’esterefatto ed incolpevole portiere avversario in uscita disperata segnando cosi’ il definitivo vantaggio  ed a seguire il capolavoro dello stesso capitano LEO GAZZO che sfonda centralmente per il doppio vantaggio finale : l’urlo liberatorio lo esalta .

Da segnalare per la trasmissione Paperissima le tre topiche di CARMELO RUSSO che si fa buggerare come un tordo , ivi compresa la complicita’ su autorete di MANLIO GRIMALDI , salvo poi riscattarsi con una doppia parata fondamentale ( la seconda leva letteralmente la palla dal fondo del sacco su semirovesciata a colpo sicuro di GIANLUCA TORRISI ( oggi tornato avversario ) e un doppio intervento liberatorio su PEPPE COSTA chiudendogli lo specchio e impedendo successivamente la battuta a rete a colpo sicuro . A mio avviso avrebbe meritato di sbattere in fondo al sacco la palla del calcio di rigore , lui che e’ il rigorista della squadra .

Finisce cosi’ l’odierna partita con PEPPE COSTA che si lascia andare alle dichiarazioni summenzionate , con FRANCESCO SALOMONE che cerca di dare valore ale sue 49 marcature ma che deve subire il veemente rimprotto del suo gregario PEPPE che subito precisa ” ma si n’a sbagghiatu 4900 !!!! ” e con SALVO ARCIDIACONO , con loro nelle chiuse dello spogliatoio che dovra’ rivedere qualcosa nel suo modo di giocare asfissiato cosi’ come ed ingabbiato da sembrare un giocatore qualunque .

ANTONIO GULINO guarda imperiosamente lontano , dopo il gol scaccia crisi

SQUADRA A – SQUADRA B :  6 – 8

Formazione SQUADRA A ( fra parentesi i gol realizzati ) :

PEPPE COSTA – ALOSI ALESSANDRO – SALOMONE FRANCESCO ( 1 ) – DANESE ( 2 ) – ARCIDIACONO ( 2 ) – TORRISI – PENNISI

Formazione SQUADRA B ( fra parentesi i gol realizzati ) :

RUSSO CARMELO – GULINO ( 1 ) – GAZZO LEO ( 1 ) – GAZZO FILIPPO – GRIMALDI MANLIO ( 1 AUT. ) – CHISARI ( 2 ) – MASCARA ( 4 )

Copia di CLASSIFICA-GENERALE-AL-30 maggio 2011 clicca qui per consultare la classifica aggiornata