Il Catania fra campo e problemi societari vince al Luigi Razza di Vibo Valentia e continua a sperare nei Play off.
Di Tino La Vecchia
Per intanto il Catania, come se i problemi societarie non esistessero, rispetta il pronostico e vince sul campo del fanalino di coda Vibonese. Vittoria per nulla facile perché il Catania, passato in vantaggio dopo appena settanta secondi, grazie a un prepotente colpo di testa di Sipos, su cross perfetto di Russini, non ha chiuso subito la gara. In verità il Catania non ha avuto moltissime occasioni per farlo, limitandosi a controllare le sfuriate dei padroni di casa, mai pericolosi per tutto il primo tempo.
Alla fine della prima frazione di gioco la Vibonese è rimasta in dieci per l’espulsione di Corsi, già ammonito per proteste, che ha steso Russini. A questo punto il Catania, anziché affondare con decisione, ha continuato a tenere palla, forte delle indubbie proprietà di palleggio. Purtroppo per i ragazzi di Baldini al 58’ è stato espulso Sipos, già ammonito, per un fallo su Sugher.
Riconquistata la parità numerica la Vibonese si ringalluzzita, tanto che Nevio Orlandi al 60’ ha tolto dal campo Grillo inserendo Golfo. Baldini ha risposto mandando il campo il micidiale Biondi al posto di Simonetti. Poco dopo Baldini manderà in campo Cataldi e Zanchi richiamando in panchina Rosaia e l’ammonito Pinto. Il Catania questa benedetta gara la potrebbe chiudere al 77’ dopo una bella azione di Albertini, servito dal vivace Russini, ma il sinistro dell’esterno del Catania viene ribattuto.
Il mancato raddoppio, in teoria, ma solo il teoria, costringe il Catania a soffrire. Pochi secondi dopo, però, una bella azione iniziata da Zanchi e continuata da Provenzano, che serve un perfetto assist a Kevin Biondi, chiude, finalmente, i giochi con la quinta rete in campionato di Kevin. Così, in mancanza di Luca Moro ci hanno pensato Sipos e Biondi, entrambi alla quinta rete stagionale.
La Vibonese, domata, si rassegna. Nel finale escono Provenzano e Russini ed entrano Ropolo e Mariano Izco, giocatore bandiera dei rossazzurri e simbolo del bel tempo che fu.
Nei cinque minuti di recupero il Catania sfiora la terza rete e al 94’ la Vibonese trova con Mahrous la rete che rende meno amara la sconfitta dei padroni di casa che sembrano destinati alla retrocessione diretta.
Il Catania continua a salire in classifica e senza penalizzazione sarebbe nella zona Play off, una zona che spera di conquistare ancora, vicende societarie permettendo. Baldini ha ormai trovato l’assetto definitivo e ha mandato in campo Sala in porta, Lorenzini e Pinto esterni bassi, Monteagudo e Lorenzini centrali, trio di centrocampo composto da Greco, Rosaia e Provenzano e, in assenza di Moro, tridente con Sipos punta centrale, Russini e il rientrante Simonetti ai lati. In pratica la stessa squadra schierata in partenza contro il Monterosi Tuscia con l’eccezione di Simonetti al posto di Biondi, che comunque, è in panchina pronto per subentrare nella ripresa.
Una squadra che con l’impegno e l’attaccamento alla maglia ha reso meno amaro il boccone che i tifosi rossazzurri sono stati costretti a d ingoiare.
Questo Catania merita di disputare gli spareggi promozione, speriamo che gli sia concessa la possibilità di farlo.
Foto d’archivio
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