Il pareggio a reti inviolate contro il Paternò, due categorie più sotto del Catania aveva suscitato qualche sospetto. Chi si aspettava reti a grappoli, in virtù degli schemi d’attacco del nuovo tecnico Tabbiani, è rimasto deluso. Ma il calcio d’agosto conta poco.

Adesso, dopo la fine del ritiro, la prima amichevole dei rossazzurri, al Totuccio Carone di Ragalna, avversario il Ragusa, una categoria più sotto dei rossazzurri. Una delle gare d’estate nelle quali la squadra più forte e titolata, di solito rifila quattro reti agli avversari.

Ebbene, è finita 4-1, ma a vincere, clamorosamente, è stato il Ragusa di Giovanni Ignoffo, disposto in campo molto meglio del Catania di Luca Tabbiani e più in palla.

Per il Catania una figuraccia!

Si dirà che ancora mancano dodici giorni alla sfida casalinga col Crotone, che ancora deve essere inserito Samuel Di Carmine, il quasi trentacinquenne attaccante che, dopo alcune stagioni non poco brillanti, scendendo di categoria, cerca il rilancio a Catania.

Tutte attenuanti valide, ma subire quattro reti da una formazione di categoria inferiore, piaccia o no, costituisce un campanello d’allarme.