CATANIA – SIENA : 0 – 0 , il CATANIA stecca la prima uscita casalinga
Stadio “A. Massimino” di Catania
domenica 11 settembre 2011 – ore 15,00
CATANIA – SIENA
( serie A 2011/2012 - 1^ giornata di andata )
0 – 0
di Francesco La Rosa
Note: Giornata estiva con temperatura intorno ai 33 gradi. Terreno in buone condizioni. Debutto sulla panchina delle rispettive squadre per Vincenzino Montella e Giuseppe Sannino.
Nel Catania, non convocati Suazo e Ledesma mentre nel Siena Vergassola e Angelo partono dalla panchina e Gazzi gioca dal primo minuto. Assente per infortunio Reginaldo. Sugli spalti presenti circa 15.000 spettatori (dei quali poco più di novemila abbonati) per un incasso di € 58.878.
Formazioni
CATANIA (4-3-3) : Andujar, Potenza, Bellusci, Spolli, Capuano, Almiron, Biagianti (k), Ricchiuti, Gomez, Maxi Lopez, Lanzafane.
A disposizione: Campagnolo, Alvarez, Marchese, Sciacca, Lodi, Catellani, Bergessio.
Allenatore: Vincenzo Montella.
SIENA (4-4-2) : Birkic, Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso, Mannini, Gazzi, D’Agostino, Brienza, Calaiò (k), Gonzales.
A disposizione: Pegolo, Angelo, Pesoli, Rossi, Vergassola, Bolzoni, Larrondo.
Allenatore : Giuseppe Sannino.
Arbitro: Luca Banti di Livorno.
Assistenti: Marco Tonolini (Milano) e Alessandro Giallatini (Roma).
4° uomo: Gennaro Palazzino (Ciampino).
Reti :
Ammoniti : Lanzafame, Biagianti ( C ); Gonzales, Rossettini, Terzi, Calaiò ( S );
Espulsi:
Squalificati :
Diffidati :
Indisponibili : Legrottaglie, Suazo, Izco, Llama, Keko ( C ). Langella, Reginaldo, Belmonte, Contini (S).
Cronaca: 1° tempo (0-0)
3° primo brivido per il Catania: direttamente sul rinvio del portiere, Gonzales si ritrova a tu per tu con Andujar ma il portiere rossazzurro è bravo a respingere il tiro da distanza ravvicinata;
7° sul cross di Lanzafame, Maxi Lopez da centro area gira in porta di prima intenzione mandando alto il pallone;
8° sul cross di Gonzales dalla destra, Calaiò si aggiusta il pallone appena dentro l’area di rigore rossazzurra ma tira alto;
12° Ricchiuti pesca in area Biagianti che perde l’attimo propizio per battere a rete e l’azione sfuma;
19° Andujar sbaglia il tempo e si lascia scavalcare dal pallone: Spolli riesce a rinviare in calcio d’angolo;
28° Ricchiuti tira alto dal limite dell’area;
45° Gonzales si libera a tira senza pretese: para Andujar;
46° Ricchiuti, ben servito da Lanzafame, tira abbondantemente a lato;
Il primo tempo si chiude sul nulla di fatto.
Cronaca 2° tempo (0-0)
3° tiro di Ricchiuti deviato in angolo da un difensore senese;
7° nel Siena, Angelo prende il posto di Gonzales;
13° nel Catania, Catellani sostituisce Lanzafame;
17° nel Siena, Vergassola sostituisce D’Agostino;
23° nel Catania, Sciacca sostituisce uno spento Almiron;
25° nel Siena, Bolzoni rileva Gazzi;
28° Biagianti s’incunea bene in area ma non tira prontamente e l’azione sfuma;
29° sulla corta respinta della difesa senese, Sciacca tira al volo ma il pallone esce di poco;
33° nel Catania, Lodi sostituisce Ricchiuti;
36° Sciacca ci prova dalla distanza ma il pallone sibila fuori di poco;
Vani i confusi assalti finali dei rossazzurri che non impensieriscono l’estremo difensore del Siena.
Commento:
Il Catania stecca la “prima”. I rossazzurri, apparsi sin troppo abulici, consentono al Siena di lasciare imbattuto il “Massimino” al termine di una gara che solo di rado si è infiammata. Quasi del tutto inoperosi i due portieri che hanno dovuto svolgere solo lavoro di ordinaria amministrazione. Le emozioni maggiori nel primo tempo quando Andujar si è opposto bene al tentativo ravvicinato di Gonzalez; Maxi Lopez – poi emulato da Calaiò nell’opposta area di rigore- hanno invece tirato alto da buona posizione.
La palla-gol più nitida capita sui piedi di Biagianti che, ben imbeccato dalla “palombella” di Ricchiuti, perde l’attimo propizio per battere a rete da distanza ravvicinata e l’azione sfuma.
Il Catania rischia ancora quando Andujar si lascia ingenuamente scavalcare da un lungo rilancio della retroguardia senese ma Spolli è pronto a sventare la minaccia prima della linea di porta.
Ricchiuti ci prova spesso dal limite dell’area ma non è la sua giornata fortunata.
Nella ripresa, i rossazzurri tornano in campo con un piglio più deciso ma, a parte qualche fiammata iniziale e gli inserimenti man mano di Catellani, Sciacca e Lodi, la musica non cambia. Tanta confusione nella metacampo del Siena ma nessuna conclusione pericolosa del Catania. L’unico a crederci sino alla fine è proprio Fabio Sciacca che in due circostanze sfiora i montanti della porta avversaria.
Il tecnico ospite Sannino rinforza il reparto arretrato e, inevitabilmente, matura un deludente ma inevitabile risultato ad occhiali. Troppi i calciatori del Catania sotto tono per poter ambire ad un risultato diverso.
E domenica si replica al “Massimino”: arriva il temibile Cesena dell’ex Giampaolo.
Francesco La Rosa
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