Stadio “A. Massimino” di Catania

domenica  18 settembre  2011 – ore 15,00

CATANIA – CESENA

( serie  A 2011/2012  -  3^  giornata  di andata )

1-0

di  Francesco La Rosa

Note: Giornata estiva con temperatura intorno ai 30 gradi. Terreno in buone condizioni. Nel Catania, giocano dal primo minuto Barrientos e Sciacca. Quattro ex rossazzurri di lusso tra gli ospiti: il tecnico Marco Giampaolo, l’attaccante Jorge Martinez (applaudito dai suoi ex tifosi al momento dell’ingresso delle squadre) ed i centrocampisti Colucci e Martinho. Sugli spalti presenti circa 15.000 spettatori (dei quali poco più di novemila abbonati), compresi una decina di sostenitori romagnoli.

Formazioni

CATANIA (4-3-3) : Andujar, Potenza, Bellusci, Spolli, Alvarez, Biagianti (k), Sciacca, Lodi, Barrientos, Gomez, Maxi Lopez.

A disposizione: Campagnolo, Capuano, Delvecchio, Ledesma,  Ricchiuti, Catellani, Bergessio.

Allenatore: Vincenzo Montella.

CESENA(4-3-3) : Ravaglia, Comotto, Rossi, Von Bergen, Lauro, Parolo (k), Guana, Candreva, Eder, Mutu, Ghezzal. A disposizione: Calderoni, Ceccarelli, Rodriguez, Colucci, Martinho, Martinez, Bogdani.

Allenatore : Marco Giampaolo.

Arbitro: Andrea Gervasoni di Mantova

Assistenti: Fabio Comito (Torino) e Gianmattia Tasso (La Spezia).

uomo: Massimiliano Velotto (Grosseto).

Reti : al 46° del p.t. Maxi Lopez (C ) su rigore.

Ammoniti : Potenza, Alvarez, Delvecchio, Biagianti          ( Catania );  Lauro ( Cesena ).

Espulsi:

Indisponibili : Legrottaglie, Suazo, Izco, Llama, Keko      ( C ). Antonioli, Rennella.

Cronaca: 1° tempo (1-0)

6° ci prova Lodi dalla distanza ma il pallone è alto;

8° buona opportunità per Candreva, anticipato dai difensori etnei;

10° punizione rasoterra di Muto, parata in due tempi da Andujar;

13° Comotto sbaglia l’appoggio da ottima posizione quando avrebbe anche potuto concludere in porta!

22° sul cross ravvicinato di Gomez, un difensore tocca nettamente con una mano ma Gervasoni giudica il tocco involontario. Il Catania reclama inutilmente il rigore!

26° Maxi Lopez sfiora il palo ma era in fuorigioco;

27° Sciacca tira da lontano: parata facile di Ravaglia;

32° sul cross dalla bandierina, stacca di testa Spolli che –però- manda alto sulla traversa;

35° ci prova ancora Spolli ma il suo colpo di testa è facilmente parato;

37° nel Catania, Sciacca (infortunato) lascia il posto a Delvecchio;

46° calcio di rigore per il Catania: su cross dalla bandierina, Delvecchio viene palesemente ostacolato in piena area di rigore. Gervasoni, ben appostato, lascia proseguire ma il suo collaboratore di destra (Tasso) segnala l’irregolarità che “costringe” l’arbitro a fischiare il tiro dagli 11 metri che Maxi Lopez trasforma non senza qualche patema: 1-0!

Cronaca 2° tempo (1-0)

6° doppia, clamorosa, palla-gol per Delvecchio ma i difensori del Cesena riescono fortunosamente a salvarsi!

10° nel Cesena, Bogdani sostituisce Ghezzal;

15° Maxi Lopez serve in profondità Gomez il cui cross radente viene toccato in angolo da Lauro;

15°,30 nel Catania, Ricchiuti sostituisce Barrientos e nel Cesena, Colucci  prende il posto di Guana;

16° su angolo, Delvecchio incorna bene di testa ma una successiva deviazione avversaria manda ancora il pallone in corner!

33° nel Cesena, Martinez sostituisce Muto; applausi per l’ex rossazzurro;

39° nel Catania, Catellani prende il posto di Gomez;

44° grosso rischio corso dal Catania a seguito di un’incursione  dalla sinistra di Lauro che stava per consentire a Martinez di battere a rete: la difesa rossazzurra sbroglia con qualche patema!

46° Bogdani spizzica di testa per Eder che tira dal limite dell’area con scarsa mira;

Finisce 1-0.

Commento:

Il Catania brinda alla prima vittoria stagionale battendo con il minimo scarto un Cesena non trascendentale. A rompere l’equilibrio è stato un rigore trasformato da Maxi Lopez  alla fine del primo tempo e concesso per una trattenuta in area cesenate ai danni di Delvecchio appena subentrato all’infortunato Sciacca. E proprio ex atalantino è risultato tra i migliori in campo, insieme con Lodi e Biagianti. Montella ha schierato dall’inizio Barrientos lasciando fuori l’acciaccato Almiron, mentre Ricchiuti è partito dalla panchina. Già al 22° i rossazzurri avevano inutilmente reclamato il penalty per il tocco di mano di un difensore sul cross di Gomez. Poi Spolli ha mancato due buone opportunità su calcio piazzato ma, prima del riposo, l’arbitro Gervasoni è stato costretto a puntare l’indice sul dischetto -su indicazione del suo assistente Tasso- dopo un’evidente trattenuta ai danni di Delvecchio a due passi dalla porta romagnola.  Ravaglia ha sfiorato la forte conclusione dagli undici metri di Maxi Lopez ma non ha potuto impedire al pallone di finire in rete.

Nella ripresa, nonostante i cambi operati da Giampaolo, non c’è stata la reazione del Cesena. E’ stato invece il Catania a cercare più volte il raddoppio ma la difesa ospite si è salvata a stento in alcune circostanze su Delvecchio, Gomez e Maxi Lopez. Inutili, poi, i confusi assalti finali di un Cesena sembrato ben poca cosa, nonostante gli innesti di Bogdani, Colucci e Martinez (quest’ultimo applaudito a lungo dai suoi ex tifosi). I tre punti consentono alla formazione allenata da Montella di assestarsi a metà classifica con quattro punti, nell’immediata vigilia di due gare impegnative contro Genoa in trasferta (mercoledì sera) e Juventus (in casa domenica prossima).

Francesco La Rosa