Mario Cacciola a spasso per la città di Catania
IMMAGINI di CATANIA II
I miei scatti fotografici che vi proporrò nella raccolta “ immagini di Catania “ sono frutto di un mio amore appassionato verso la città etnea.
Catania, merita bene di essere conosciuta dai catanesi, è una città singolare per la grandiosità di monumenti e per le vicissitudini storiche.
Catania, la città sempre rifiorente è stata capace di rinascere ben nove volte dalle sue macerie, più bella e più vigorosa di prima.
Vi invito a conoscere Catania!
Credo che prima di visionare le foto possa essere utile una documentazione per una approfondita conoscenza della città.
CONVITTO CUTELLI
Lungo la via Vittorio Emanuele II s’erge maestosa la sede dell’istituto più antico di Catania, il convitto Cutelli.
Il conte Mario Cutelli nato a Catania ne 1584, lasciò parte del suo patrimonio per la costituzione di un collegio per l’educazione dei giovani: oggi è il convitto Nazionale “ CUTELLI “
A suo nome è intitolata anche una piazza.
L’edificio, che oggi ospita tutti gli ordini di scuola, si presenta ancora nel suo impianto architettonico originario.
La realizzazione del convitto può collegarsi attorno al 1760 e costituisce dal punto di vista architettonico un gioiello dell’arte settecentesca.
La progettazione dell’edificio è opera dell’abate Giovan Battista Vaccarini, che rimane il nome più importante nell’opera di ricostruzione urbanistica e architettonico della città dopo il catastrofico terremoto del 1693.
Il grande architetto per il progetto del convitto si avvalse dell’aiuto di Francesco Battaglia, infatti il prospetto principale,neoclassico, sulla via Vittorio Emanuele II è opera del Battaglia.
Sulla facciata interna del cortile notiamo un grande orologio e sotto il quadrante situata tra le statue del Tempo e della Fama che simboleggiano la rivalità tra le due forze vi è un’iscrizione “ UT paeesset diei et nocti anno MDCCLXXIX “ ( Questo orologio fu costruito affinchè presiedesse al giorno e alla notte .
Attribuito al Vaccarini è il “ Cortile Monumentale “ che per la purezza e l’armonia delle forme si ammira entrando nell’edificio.
Degno da menzionare è lo Scalone di Marmo a forbice a due rampe, limitato da un passamano che porta al piano superiore ed immette in un corridoio circolare dove tra le sale si apre l’ Aula Magna. L’Aula Magna , interamente affrescata ha le pareti decorate con disegni a seppia raffiguranti figure delle glorie catanesi e siciliani appartenenti al mondo scientifico e giuridico e sul soffitto all’interno di riquadri circolari personaggi di età più recente
Mario Cacciola
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